Oggi 26 febbraio gli iscritti alla piattaforma Rousseau,
noto strumento di partecipazione del M5S, potranno votare tra 23
proposte di legge sull'acqua chiedendo che siano prese in carico da un
"portavoce" e depositate i Parlamento. A questo
link tutte le informazioni.
retidipace
Come potrete vedere diverse proposte sono, in buona parte,
sovrapponibili alla legge per l'acqua pubblica in discussione in
Commissione Ambiente.
E' evidente come questa iniziativa sia in aperta
contraddizione con l'iter della legge e tenda a nascondere tutti i
passaggi fin qui svolti.
Appare un atteggiamento schizofrenico e autolesionista.
Come diceva Totò: ogni limite ha una pazienza!
Credo sia più che opportuno ricordare ai militanti 5S che
c'è già una legge sull'acqua all'esame del Parlamento e che ha una
storia e natura particolare, essendo d'iniziativa popolare.
Per questo chiediamo a tutt* di attivarsi immediatamente, sui social network.
Per facilitare quest'azione si propone di diffondere il seguente messaggio:
La proposta di legge sull'acqua esiste, è
stata presentata con relatori diversi in 4 differenti legislature e in
quella attuale ha come primi firmatari parlamentari del Movimento 5
Stelle.
Come è noto, infatti, in Commissione
Ambiente alla Camera è in discussione da inizio legislatura la legge
d'iniziativa popolare #acquapubblica, sottoscritta nel lontano 2007 da
oltre 400 mila cittadini.
Una legge che sta per essere affossata da
250 emendamenti presentati dalla Lega a difesa della privatizzazione: 27
milioni di italiani hanno votato ai referendum del 2011 e aspettano da
troppo tempo il rispetto della volontà popolare!
Mettiamo le cose in chiaro #approvatelasubito
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