giovedì 26 ottobre 2017

Italia tortura. Doppia condanna della Corte di Strasburgo all'Italia: fu tortura a Bolzaneto e nel carcere di Asti.

La Corte europea dei diritti umani ha stabilito risarcimenti e danni morali.


La caserma della polizia di Bolzaneto

Gli atti commessi dalle forze dell'ordine a Bolzaneto nei giorni del G8 del 2001 sono atti di tortura.
Lo ha stabilito la Corte europea dei diritti umani che ha condannato l'Italia per le azioni dei membri delle forze dell'ordine, e perché lo Stato non ha condotto un'indagine efficace. I giudici hanno riconosciuto ai ricorrenti il diritto a ricevere tra 10mila e 85mila euro a testa per i danni morali.

In un'altra sentenza la Corte europea ha condannato l'Italia anche per le azioni di tortura commesse da alcune guardie carcerarie di Asti nel 2004 contro due detenuti, Andrea Cirino e Claudio Renne. La Corte di Strasburgo condanna il nostro Paese anche per il fatto che i responsabili non sono stati puniti a causa della mancanza di leggi adeguate. La Corte ha inoltre stabilito che lo Stato dovrà versare 80 mila euro per danni morali ad Andrea Cirino e alla figlia di Claudio Renne, morto in carcere lo scorso gennaio.

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