La Corte europea dei diritti umani ha stabilito risarcimenti e danni morali.
Gli atti commessi dalle forze dell'ordine a
Bolzaneto nei giorni del G8 del 2001 sono atti di tortura.
Lo ha
stabilito la Corte europea dei diritti umani che
ha condannato l'Italia
per le azioni dei membri delle forze dell'ordine, e perché lo Stato non
ha condotto un'indagine efficace. I giudici hanno riconosciuto ai
ricorrenti il diritto a ricevere tra 10mila e 85mila euro a testa per i
danni morali.
In un'altra sentenza la Corte europea ha condannato l'Italia anche
per le azioni di tortura commesse da alcune guardie carcerarie di Asti
nel 2004 contro due detenuti, Andrea Cirino e Claudio Renne. La Corte di
Strasburgo condanna il nostro Paese anche per il fatto che i
responsabili non sono stati puniti a causa della mancanza di leggi
adeguate. La Corte ha inoltre stabilito che lo Stato dovrà versare 80
mila euro per danni morali ad Andrea Cirino e alla figlia di Claudio
Renne, morto in carcere lo scorso gennaio.
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