Per contrastare quest'ultima prepotenza da parte di Acea
abbiamo poco tempo e necessità di mettere in comune informazioni e
proposte.
Facciamo girare e partecipiamo!
Martedì 7 maggio - Scup, ore 19.00 (Via della Stazione Tuscolana)
Sapete che a dicembre 2018 Acea ha inaugurato in gran segreto il potabilizzatore dell’acqua del Tevere?
Un impianto da milioni di euro che Acea intende mettere in funzione da
un momento all’altro come fonte “emergenziale”.. proprio come il lago di
Bracciano, che però l’azienda ha utilizzato stabilmente fino a
comprometterne l’ecosistema.
Ancora una volta invece di ridurre le perdite sulla rete idrica,
che ancora sfiorano la vergognosa percentuale del 40%, Acea pianifica
di spremere ancora di più le sorgenti del Lazio, e realizza un’opera
“torbida” come il potabilizzatore del Tevere, con l’avallo di diversi
enti e amministrazioni.
Crediamo
che questa operazione, che presenta moltissimi punti critici sia dal
punto di vista procedurale che ambientale, rappresenti l’ennesimo
esempio di malagestione da parte di Acea.
Per questo intendiamo lanciare una campagna che punti a chiarire i tanti aspetti ambigui
di questa operazione e che metta l’azienda davanti alle sue
responsabilità di gestore di una risorsa preziosa e sempre più scarsa
come l’acqua potabile: cosa aspetta Acea per intervenire con vere opere
di risparmio idrico come le reti duali?
Cosa aspettano le
amministrazioni ad imporre il rispetto degli interessi pubblici prima
dei profitti degli azionisti?
Per farlo abbiamo poco tempo e ci serve l’aiuto di tutt@: dobbiamo affrontare aspetti legali, scientifici e ambientali;
dobbiamo impostare una comunicazione efficace contro lo stra-potere e
la prepotenza di Acea… e magari divertirci nel farlo!
Se non iniziamo
noi, nessun@ lo farà!
Per impostare i primi passi ci vediamo il 7 maggio a Scup (Via della Stazione Tuscolana 82), alle 19.00, per poi unirci ai festeggiamenti per il compleanno dello spazio.
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