A soli 13 anni ha vinto il titolo americano di "Top Young Scientist", che premia il migliore giovane scienziato dell'anno, e ha ricevuto, come riconoscimento, 25mila dollari per la sua scoperta. Maanasa Mendu è riuscita a rendere le energie solare e eolica facilmente riproducibili e più economiche grazie ad un dispositivo che richiede, per la sua creazione, soltanto cinque dollari.
Mendu ha raccontato di essere stata ispirata da un viaggio in India, dove manca elettricità e acqua pulita per molte persone. Da lì le sarebbe venuta l'idea di rendere le energie pulite alla portata di tutti. Il meccanismo a cui si ispira il suo dispositivo prende esempio dalle piante ed è strutturato in una serie di "foglie" che riescono a catturare l'energia dalle precipitazioni, dal vento e dalla luce usando dei pannelli solari e un materiale piezoelettrico: le vibrazioni prodotte in questo modo sono poi trasformate in energia utilizzabile.
Il dispositivo, per ora, è soltanto un'idea, disegnata e realizzata con quello che Mendu aveva a disposizione. Il sogno della giovane ora è costruire il prototipo, condurre ulteriori test e far sì che, un giorno, quel meccanismo sia riprodotto su larga scala e faccia davvero la differenza. Un desiderio ambizioso per una ragazza di 13 anni, ma che non è poi così lontano dalla realtà.
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