di Augusto Scatolini
La prima notizia eclatante è che ieri 26 ottobre 2016 è iniziato il corso serale di Haching Etico e Sicurezza Informatica presso la sede dell'associazione Campagnano R@P in via della Rocca, 17, durerà due settimane salvo proroghe.
La seconda notizia, ancora più spettacolare, è l'età media dei partecipanti: 50 anni
Questa, seconda, notizia meriterebbe un trattato socio-antropologico.
A prima vista sembrerebbe che la curiosità scientifica e l'attitudine a studiare e a sperimentare sia inversamente proporzionale al costo dello smartphone che tutti abbiamo in tasca.
Ci siamo occupati, recentemente di un altro paradosso, ma questa notizia è da TG3
Come è possibile che "nonni" maturi si chiudano in una stanza, di sera, a studiare la pila ISO/OSI, i protocolli TCP/UDP e le 35535 porte di comunicazione di un calcolatore informatico?
In altre parole, come è possibile che i giovani nativi digitali, tutti affetti da cervicale a furia di digitare su quei minuscoli apparati mobili, siano immuni da questa voglia di capire e imparare come funzionino questi mostri di smartphone?
Sarà vera la storia delle scie chimiche che li ha lobotomizzati, mentre i nonni risultano vaccinati e quindi immuni?
Le vie dell'informatica sono imperscrutabili!