Roma. Sciopero lavoratori Coop, azienda rifiuta d'incontrarli

contropiano redazionje

Aggiornamento di oggi pomeriggio: 

"Nonostante lo sciopero riuscito che ha visto l'adesione al 90% nel Superstore Coop di Guidonia ed il presidio sotto la sede nazionale di LegaCoop a Roma, i vertici nazionali, con sprezzante cinisco, rifiutano di incontrare i lavoratori e l'USB" dichiara Francesco Iacovone dell'USB Lavoro Privato. "I lavoratori immediatamente hanno dato vita all'occupazione del palazzo comunale di Guidonia Montecelio per avere una interlocuzione con i rappresentanti politici della città su cui le conseguenze dei licenziamenti si faranno maggiormente sentire" prosegue il rappresentente sindacale, "vogliamo che il Sindaco Rubeis, la Giunta ed il Consiglio siano in grado di porre immediatamente e con forza la questione a livello istituzionale". 
"Non siamo merce da scaricare! Aspettiamo il Sindaco e le forze poliche della città, i lavoratori non sono disposti a cedere di di passo" conclude Iacovone.

Il comunicato di questa mattina:

Riuscito lo sciopero regionale dei lavoratori coop del Lazio.

In alcuni punti vendita superato il 90% delle adesioni, la manifestazione organizzata da USB sotto la direzione della Lega delle Cooperativa a Roma in via Guattani vede la partecipazione di un centinaio di lavoratori che protestano per l’annunciata vendita del negozio di Guidonia.

Di fronte al rifiuto della Lega di incontrare i lavoratori due lavoratrici si sono incatenate ai cancelli della Lega.

 

In giro per l’Italia si registrano sit in di solidarietà dei lavoratori Coop di Napoli, di Firenze, mentre a Livorno è stata organizzata una conferenza stampa in contemporanea con la riunione del consiglio di amministrazione dell’ azienda Unicoop che deve decidere il futuro del negozio di Guidonia.