Il cumulo della carica di presidente e amministratore delegato porta ad un multiplo di circa 83 volte, che si riduce a 46 per il solo ad e a 21 volte per il direttore generale.
Ci vuole una vita lavorativa per arrivare a guadagnare quanto intascano
in un anno i capi-azienda italiani. Nel 2013 i compensi dei vertici
dei grandi gruppi dell’industria e dei servizi italiani sono pari a 36
volte il costo medio del lavoro dei dipendenti. Lo evidenzia il Rapporto
R&S 2014 di Mediobanca. Il cumulo della carica di presidente e
amministratore delegato porta ad un multiplo di circa 83 volte, che si
riduce a 46 per il solo a.d e a 21 volte per il direttore generale.
Il dato sull’occupazione
Mentre
ristagna anche l’occupazione nelle grandi imprese italiane. A fronte
di un dato complessivo 2013 invariato solo la manifattura segna un
incremento rispetto al 2012 (+4,2%), soprattutto all’estero (+5,8%).
Crollano i posti di lavoro nei servizi (-8,2%), con un picco negativo
del 17% all’estero (+0,3% in Italia) mentre il settore energetico segna
un incremento dell’1,4% e del 3% all’estero. Nel pubblico poco meno di
un addetto su due è all’estero, due su tre nel privato.
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