Se il tempo fosse un gambero, e avendone licenza, ci sarebbe solo da sostituire i magistrati ai virologi, l’epidemia alla corruzione e – oplà – tutto sarebbe un già visto: la politica che arretra rispetto alle proprie responsabilità e appalta altrove la decisione.
infosannio.com/(Pietrangelo Buttafuoco)
Se il tempo fosse un gambero – appena ieri, oggi, e ancora domani – sarebbe come nella stagione di Tangentopoli: col Pool di Mani Pulite nel ruolo degli epidemiologi di oggi, acclamati dalla ‘ggente, e col certificato di comprovata sanificazione al posto del certificato antimafia. In nome della giustizia, ieri. In nome della paura, oggi. Il gambero, appunto. Un eterno presente.
Nessun commento:
Posta un commento