Lunedì 21 luglio | h. 13.30
Piazza del Campidoglio
Consegna delle firme per le 4 delibere della campagna
deLiberiamoRoma
Acqua pubblica – patrimonio comune
scuola pubblica –
finanza sociale
per un nuovo modello di città
* * *
Dopo tre mesi di capillare lavoro di informazione, mobilitazione e raccolta firme a sostegno della campagna cittadina deLiberiamo Roma, lunedì prossimo 21 luglio il comitato promotore della campagna consegnerà in Campidoglio le oltre 32.000 firme raccolte a sostegno delle 4 proposte di delibera.
Una
risposta che testimonia la necessità e l’urgenza, avvertite dai
cittadini e dalle cittadine di Roma, di immaginare modelli di gestione
dei servizi essenziali e del patrimonio cittadino e meccanismi di
finanza sociale virtuosa che coniughino risposte concrete
alla crisi attuale e aprano spazi di partecipazione popolare nelle
decisioni che riguardano la città.
Le quattro delibere di iniziativa popolare riguardano acqua pubblica, uso sociale del patrimonio immobiliare abbandonato, scuola pubblica e finanza sociale,
ciascuna sottoscritta da più di 8.000 firme. Quattro proposte frutto
di un lungo processo di partecipazione, consultazione e coinvolgimento
di realtà sociali, comitati di
quartiere, spazi autogestiti, cittadini. La connessione tra queste
delibere disegna un diverso modello complessivo di città, che ha come
priorità la drammaticità delle condizioni sociali provocate dalla
gestione iniqua della crisi, e apre a una prospettiva politica
alternativa a quella del Salva Roma.
A promuovere la campagna è una vasta coalizione di associazioni, comitati, organizzazioni e spazi sociali
tra cui CRAP - Coordinamento Romano Acqua Pubblica, rete Patrimonio
Comune, Comitato art. 33 Roma e Forum per una nuova finanza pubblica e
sociale, che da anni lavorano sul territorio cittadino. Oltre alla
raccolta firme per la proposizione delle quattro delibere, la campagna
ha promosso in questi mesi azioni informative, di sensibilizzazione e di
mobilitazione.
Tre
mesi fa, il 22 aprile, per il lancio della campagna, fu liberato
simbolicamente per alcune ore il prestigioso Palazzo Nardini, a pochi
passi da Piazza Navona, palazzo storico ed ex-Governatorato pontificio
chiuso da 30 anni e restituito per alcune ore allo stupore dei residenti
e dei passanti per la conferenza stampa di presentazione
dell’iniziativa e per la partenza del nutrito corteo che accompagnò il
comitato promotore in Campidoglio per la consegna dei testi delle
delibere.
Tre
mesi, centinaia di banchetti e 30.000 firme dopo, ci ritroviamo
nuovamente sotto la statua di Giulio Cesare per consegnare le firme
necessarie a
indurre il Consiglio Comunale a discutere di temi sentiti come
prioritari dal corpo sociale della città ma non dal governo cittadino.
Tre
mesi in cui le risposte date dall’amministrazione comunale alle istanze
sociali sono state inesistenti. Molti spazi sociali della città sono
sotto attacco: lo testimoniano gli sgomberi di Angelo Mai, Pachamama,
Neetblock, Godot e Volturno, delle occupazioni abitative tra cui Hertz,
via delle Acacie, Montagnola, i feroci attacchi sferrati al teatro
Valle, gli articoli della stampa che parlano di altri 60 sgomberi pronti
entro l’estate. Se
venissero approvate ed implementate, le 4 delibere permetterebbero di
migliorare la qualità del servizio idrico, di utilizzare il patrimonio
edilizio
abbandonato per dare risposta ai bisogni di casa, lavoro, e cultura, di
garantire scuole per l'infanzia a tutti i bambini oggi esclusi, di
escludere dal patto di stabilità gli investimenti per i servizi.
Si
tratta di un deciso cambio di passo rispetto all’idea di città
orientata al rigido rispetto dei vincoli europei e del patto di
stabilità, attraverso dismissioni, svendite, privatizzazioni.
Con
la consegna delle firme, si apre la seconda fase della campagna:
ottenere che il consiglio comunale discuta e
approvi le delibere in autunno, per questo continueremo sul piano della
mobilitazione e dell’allargamento sociale. Depositate le firme, a
partire da settembre, alla riapertura dei lavori del Consiglio, saremo
ancora qui.
deLiberiamo Roma!
Comitato Promotore deLiberiamo Roma
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