Tra Israele e Palestina non c’è nessuna guerra. La guerra è un’altra cosa. Qui siamo di fronte a un’invasione, una mattanza, un genocidio, una persecuzione senza fine.
E se qualcuno mette in discussione la cosa significa che non conosce la storia, vada a studiarsela.
Per ogni israeliano ucciso ci sono 10 palestinesi morti. Da 70 anni a questa parte. Ma di cosa diavolo volete discutere?!

Di fronte a tutto questo, l’atteggiamento dei media occidentali (italiani in primis) è vomitevole! Per l’ennesima volta si dimostrano zerbini della politica, incapaci di raccontare i fatti per quello che sono, manipolatori delle notizie a favore della narrazione che più gli conviene. Sempre meno giornalismo, sempre più propaganda.

138 dei 193 stati membri delle Nazioni Unite hanno riconosciuto lo Stato della Palestina: lo facciano anche gli altri (Stati Uniti, Europa, Giappone e Australia) e mettano fine in questo modo una volta per tutte al massacro in terra santa.

Palestina libera!

P.S. Ho deciso di rendere disponibile sul mio canale YouTube un prezioso filmato di Paolo Barnard, che per quanto mi riguarda è tra i migliori giornalisti italiani in vita (non a caso lontanissimo dai riflettori e a molti sconosciuto). Nel video, datato ma sempre valido e tragicamente attuale, lo dimostra per l’ennesima volta. Prendetevi il tempo che serve e guardatelo tutto, se volete finalmente e veramente capire l’ingiustizia che da secoli si sta consumando in Palestina, con l’appoggio dell’Occidente e il nostro complice silenzio.