https://www.databaseitalia.it
COVID e la nobile bugia
“Non etico”… “distopico”… “totalitario”…
Queste sono le parole del principale gruppo di consulenza scientifica del governo britannico: lo Scientific Pandemic Influenza Group on Behaviour, per titolo.
Questi
consulenti scientifici attualmente abbassano la testa per la
vergogna. Perché queste sono le stesse parole che usano per descrivere
la propria condotta.
Ammettono: lo scorso marzo il loro
consiglio malvagio ha incoraggiato i funzionari del governo a gonfiare
selvaggiamente l’entità della minaccia virale.
Solo una spietata stortura dei fatti – sostenevano questi uomini e
donne di scienza – poteva terrorizzare il pubblico dicendo:
rinchiudersi, rinchiudersi, rinchiudersi.
Il Telegraph di Londra :
A marzo 2020 il governo era molto preoccupato per la conformità e pensava che le persone non avrebbero voluto essere rinchiuse. Ci sono state discussioni sulla necessità della paura per incoraggiare la conformità e sono state prese decisioni su come aumentare la paura.
La paura veniva fuori a tonnellate.
Milioni e milioni
sarebbero morti tra agonie difficilmente descrivibili, tra ululati e
grida di dolore. Gli ospedali traboccavano nelle strade, la gente
strillava.
Solo la quasi cessazione di ogni vita pubblica poteva ingabbiare la minaccia.
Gli uomini a metà strada, gli uomini che consigliano una risposta misurata… sono stati accompagnati fuori dalle decisioni.
“Usare la paura sa di totalitarismo”
Lo psicologo del gruppo Gavin Morgan, confessando le sue atrocità:
Chiaramente, usare la paura come mezzo di controllo non è etico. Usare la paura sa di totalitarismo. Non è una posizione etica per nessun governo moderno. Per natura sono una persona ottimista, ma tutto questo mi ha dato una visione più pessimistica delle persone.
Peccato che questo tizio non sia un nostro lettore .
Gli avremmo spremuto l’ottimismo molto tempo fa… e pompato in un implacabile pessimismo.
Gli avrebbe risparmiato una terribile delusione, un massacro delle sue innocenti delusioni.
Qui entra nel confessionale un altro (anonimo) consigliere scientifico:
Il modo in cui abbiamo usato la paura è distopico. L’uso della paura è stato sicuramente eticamente discutibile. È stato come uno strano esperimento. Alla fine, si è ritorto contro perché le persone si sono spaventate troppo.
Un altro membro è stato “stordito dall’arma della psicologia comportamentale”.
Ancora un altro strizzacervelli paragona la sua stregoneria al controllo mentale:
“Si potrebbe chiamare la psicologia ‘controllo mentale’. Questo è quello che facciamo…”
Possiamo suggerire un altro termine per quello che fanno? Questo termine potrebbe essere… ‘propaganda?’
Propaganda
Consultiamo il signor Webster e il suo famoso thesaurus. Definisce la propaganda in questo modo:
Informazioni, soprattutto di natura tendenziosa o fuorviante, utilizzate per promuovere o pubblicizzare una particolare causa o punto di vista politico… idee, fatti o accuse si diffondono deliberatamente per favorire la propria causa o per danneggiare una causa opposta.
Assumeremo che la segnalazione del Telegraph in questo caso sia autentica. Se è vero… il governo britannico ha trasmesso intenzionalmente propaganda?
Siamo costretti a concludere che lo ha fatto.
E
dal momento che il governo degli Stati Uniti ha emesso grida simili,
possiamo concludere che anche lui ha trasmesso propaganda – e per
ragioni identiche?
‘Forse lo ha fatto,’ ribatti. ‘Ma il governo
aveva bisogno di esagerare la minaccia, altrimenti troppo poche persone
l’avrebbero presa sul serio. Sarebbero morte più persone. Hanno fatto
quello che dovevano fare.’
Cioè, fai l’occhiolino e annuisci a ciò che Platone ha definito “la nobile bugia”.
Potrebbe essere una bugia, permetti. Ma è una menzogna arruolata al servizio di un bene superiore.
Forse il tuo argomento ha del succo in esso. Ma non è una nobile bugia… nondimeno una bugia?
E i governi democratici dovrebbero mentire a Noi Popolo, per quanto nobilmente?
Inoltre getta i libri di educazione civica nella scatola dell’inferno.
Fonte: https://dailyreckoning.com/covid-and-the-noble-lie/
Nessun commento:
Posta un commento