Riproduce l'interfaccia del sistema di Microsoft nei minimi dettagli, facilitando la transizione.
Ci possono essere vari motivi che impediscono a un utente Windows di passare a Linux, e tra questi uno di quelli più spesso citati è che passare al sistema operativo del pinguino significa trovarsi all'improvviso in un ambiente sconosciuto, dove tutto ciò che si sapeva non vale più.
In aiuto a quanti vorrebbero tentare il salto ma temono un'interfaccia diversa (e generalmente spacciata come difficile) arriva la distribuzione brasiliana WindowsFX, che da poco è arrivata alla versione 10.3.
Basata su Ubuntu 20.04, WindowsFX non si limita a richiamare a grandi linee il sistema di Microsoft: esteticamente, è una riproduzione così perfetta che viene da chiedersi come mai da Redmond non abbiano già sguinzagliato gli avvocati (come avvenne ai tempi di Lindows).
L'ambiente desktop adottato è Cinnamon, ma a prima vista proprio non si direbbe: gli sviluppatori l'hanno personalizzato in modo da riprodurre in modo praticamente esatto l'aspetto di Windows 10, arrivando al punto da inserire le icone tipiche dei programmi Microsoft, da Cortana alle varie applicazioni di Office.
Chiaramente, anziché Word, Excel e compagnia ci sono gli equivalente di LibreOffice; per rendere meno traumatica la transizione da Office è stata però attivata come impostazione predefinita l'interfaccia a schede, analoga a quella introdotta nella suite di Microsoft a partire dalla versione 2007.
Inoltre, per quanti proprio non possono fare a meno dei software che abitualmente adoperano sotto Windows, WindowsFX offre nativamente la possibilità di lanciare gli eseguibili .exe e .msi tramite Wine.
È chiaro che, nonostante gli sforzi degli sviluppatori di Wine, la compatibilità non è ancora perfetta; ma in certi casi può essere sufficiente per far funzionare quella particolare applicazione indispensabile, mentre per il resto i software per Linux risultano perfettamente adeguati.
WindowsFX include poi altri software utili, come Chrome Firefox, Vlc, Gimp, Inkscape, Skype e Kodi. Eventuali aggiunte si possono trovare grazie all'Ubuntu Software Center, la cui icona campeggia là dove, sotto Windows, c'è il Microsoft Store.
I requisiti minimi per installare WindowsFX parlano di un processore dual core e 2 Gbyte di Ram, anche se sono consigliati 4 Gbyte di Ram (e 16 Gbyte di spazio libero su disco).
WindowsFX può essere scaricata liberamente dal sito ufficiale.
Qui sotto, il video di prestazione della distribuzione e alcuni screenshot.
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