sabato 5 novembre 2016

Il Migliore dei Mondi Possibile? Muore un altro clochard a Milano, trovato in una tenda alle spalle del dormitorio pubblico.

Muore un altro clochard a Milano, trovato in una tenda alle spalle del dormitorio pubblicoDopo l'uomo morto per malore a Bonola, ancora un caso in città. L'allarme dato dalla compagna: i due dormivano in una canadese nei giardinetti di viale Ortles.


repubblica.it
Un senzatetto di 53 anni è morto la notte scorsa in parchetto alle spalle del dormitorio di viale Ortles, a Milano. Ed è il secondo caso in due giorni. Ad accorgersi del decesso è stata la compagna, un polacca di 48 anni, che ha dato l'allarme al 118. Erano le 2.30 di notte, ma all'arrivo dei soccorsi non c'era già più nulla da fare: la probabile causa della morte è un infarto e non il freddo, come era stato detto in un primo momento. Della vicenda sono stati interessati i carabinieri.


Il 53enne era di Vittoria, nel Ragusano, dormiva, insieme alla compagna, in una tenda canadese montata nei giardinetti di viale Ortles all'angolo con via Calabiana. Il Comune spiega che l'uomo aveva abbandonato il dormitorio di viale Ortles il 3 ottobre, dopo aver passato nel centro un anno. Ancora l'amministrazione spiega che gli assistenti sociali gli avevano proposto di rimanere nel dormitorio fino a novembre in attesa di trovargli una nuova sistemazione, ma lui aveva rifiutato. Non si conoscono le ragioni della scelta.Poche ore prima un altro senzatetto era stato trovato morto a Bonola. L'uomo era stato trovato alle 8.30 di sabato mattina in un giaciglio di cartoni nel vano scale all'esterno di un centro commerciale. Secondo la prima ricostruzione fatta dalla polizia, anche in questo caso il decesso è da attribuirsi a un malore.

"Era conosciuto dalle unità mobili notturne di Croce Rossa, City Angels e Milano in azione che, coordinate dal centro aiuto stazione Centrale, monitorano quella parte della città", avevano fatto sapere i Servizi sociali del Comune nell'esprimere profonda tristezza e cordoglio per la morte dell'uomo.

Nessun commento:

Posta un commento