In questa guida vedremo come rendere più veloce e reattivo Xubuntu Linux installato in un personal computer datato
Xubuntu è una delle più apprezzate derivate ufficiali di Ubuntu Linux, il successo del progetto è dovuto principalmente alla stabilità, leggerezza e funzionalità di XFCE unità alle qualità, ottimizzazioni ecc fornite dalla distribuzione supportata da Canonical. Gli sviluppatori Xubuntu hanno lavorato molto negli ultimi anni per rendere la derivata più completa, funzionale e bella da vedere grazie ad un tema e set d'icone dedicato, alcuni tool dedicati (come ad esempio Theme Configuration) ecc. Xubuntu è un'ottima distribuzione che possiamo installare sia in personal computer recenti che datati, nel secondo caso potremo velocizzare la distribuzione alleggerendola e migliorandone i carichi di cpu e ram.
La guida è stata testata su un mio nettop con Intel Atom 330 e 1 GB di memoria RAM nel quale ho recentemente installato Xubuntu 14.04 Trusty distribuzione che funziona egregiamente post-installazione, basta però avviare Firefox ed ad esempio Radio Tray per notare un netto rallentamento del sistema.
Per velocizzare Xubuntu il mio consiglio è quello di disattivare il "compositore", non avremo più trasparenze e ombre delle finestre ma la nostra distribuzione sarà molto più veloce e reattiva.
Dal Menu accediamo alle impostazioni di sistema e andiamo nella sezione Regolazioni del gestore delle finestre e clicchiamo sulla tab Compositore e togliamo la spunta in "abilita la visualizzazione composita" come da immagine in basso.
A questo punto consiglio di migliorare la gestione della Ram e Swap attivandoZRam e ZSwap:
- Attivare ZRam in Xubuntu:
ZRam è un modulo incluso nel kernel Linux sviluppato per migliorare le performance del nostro sistema comprimendo alcuni blocchi di Ram, per attivarlo basta digitare da terminale:
al termine dell'installazione basta riavviare la distribuzione.
- Attivare ZSwap in Xubuntu:
ZSwap è un modulo del Kernel che va a comprimere la memoria per evitare lo swapping sul disco velocizzando quindi il nostro sistema. ZSwap è tool indicato per pc desktop e portatili datati migliorandone i carichi rendendolo più veloce e reattivo.
Per attivare ZSwap basta digitare da terminale
e inseriamo nella riga GRUB_CMDLINE_LINUX_DEFAULT:"quest splash" il comando zswap.enabled=1 che consente di attivare ZSwap all'avvio il risultato sarà come da immagine in basso:
salviamo il tutto cliccando su Ctrl + x e poi S e aggiorniamo il Bootloader Grubdigitando da terminale:
ora possiamo riavviare.
Al riavvio potremo verificare di aver attivato ZSwap digitando da terminale:
volendo possiamo verificare di aver attivato ZRam digitando:
il risultato dovrebbe essere simile all'immagine in basso:
Con ZRam e ZSwap noteremo dei miglioramenti soprattutto durante la navigazione con Firefox, all'avvio di applicazioni come Gimp ecc.
Altro consiglio per recuperare RAM è quello di rimuovere il software che non utilizziamo, avviando il monitor di sistema ho notato che BlueMan, il gestore del bluetooth richiede ai 30 ai 50 MB di memoria RAM anche su pc come il mio che non dispone di alcun modulo Bluetooth, in questo caso basta semplicemente rimuoverlo digitando:
e riavviamo.
Al termine della procedura il NetTop con il vecchio Intel Atom e Xubuntu sembra finalmente funzionare egregiamente anche con solo 1 GB di RAM.
Tempo a precisare che sono solo consigli, la guida non obbliga nessun utente ad eseguire queste operazioni, ne consiglio inoltre l'utilizzo solo in pc datati, difficilmente noterete migliorie con ram superiore ai 2GB e con processori Intel Core o AMD di nuova generazione.
Per velocizzare Xubuntu il mio consiglio è quello di disattivare il "compositore", non avremo più trasparenze e ombre delle finestre ma la nostra distribuzione sarà molto più veloce e reattiva.
Dal Menu accediamo alle impostazioni di sistema e andiamo nella sezione Regolazioni del gestore delle finestre e clicchiamo sulla tab Compositore e togliamo la spunta in "abilita la visualizzazione composita" come da immagine in basso.
A questo punto consiglio di migliorare la gestione della Ram e Swap attivandoZRam e ZSwap:
- Attivare ZRam in Xubuntu:
ZRam è un modulo incluso nel kernel Linux sviluppato per migliorare le performance del nostro sistema comprimendo alcuni blocchi di Ram, per attivarlo basta digitare da terminale:
sudo apt-get install zram-config
al termine dell'installazione basta riavviare la distribuzione.
- Attivare ZSwap in Xubuntu:
ZSwap è un modulo del Kernel che va a comprimere la memoria per evitare lo swapping sul disco velocizzando quindi il nostro sistema. ZSwap è tool indicato per pc desktop e portatili datati migliorandone i carichi rendendolo più veloce e reattivo.
Per attivare ZSwap basta digitare da terminale
sudo nano /etc/default/grub
e inseriamo nella riga GRUB_CMDLINE_LINUX_DEFAULT:"quest splash" il comando zswap.enabled=1 che consente di attivare ZSwap all'avvio il risultato sarà come da immagine in basso:
salviamo il tutto cliccando su Ctrl + x e poi S e aggiorniamo il Bootloader Grubdigitando da terminale:
sudo update-grub
ora possiamo riavviare.
Al riavvio potremo verificare di aver attivato ZSwap digitando da terminale:
dmesg | grep zswap
volendo possiamo verificare di aver attivato ZRam digitando:
dmesg | grep zram
il risultato dovrebbe essere simile all'immagine in basso:
Con ZRam e ZSwap noteremo dei miglioramenti soprattutto durante la navigazione con Firefox, all'avvio di applicazioni come Gimp ecc.
Altro consiglio per recuperare RAM è quello di rimuovere il software che non utilizziamo, avviando il monitor di sistema ho notato che BlueMan, il gestore del bluetooth richiede ai 30 ai 50 MB di memoria RAM anche su pc come il mio che non dispone di alcun modulo Bluetooth, in questo caso basta semplicemente rimuoverlo digitando:
sudo apt-get remove blueman
e riavviamo.
Al termine della procedura il NetTop con il vecchio Intel Atom e Xubuntu sembra finalmente funzionare egregiamente anche con solo 1 GB di RAM.
Tempo a precisare che sono solo consigli, la guida non obbliga nessun utente ad eseguire queste operazioni, ne consiglio inoltre l'utilizzo solo in pc datati, difficilmente noterete migliorie con ram superiore ai 2GB e con processori Intel Core o AMD di nuova generazione.
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