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L’Ucraina sta affrontando problemi nel reclutamento di nuovi soldati poiché i tassi di diserzione tra le forze armate ucraine sono aumentati in modo significativo. Nei primi 10 mesi di quest’anno sono fuggiti più soldati che negli interi due anni di guerra precedenti, complicando gli sforzi di Kiev per rafforzare la propria posizione in prima linea.
Secondo la Procura ucraina, durante questo periodo sono stati aperti 60mila casi di diserzione, quasi il doppio rispetto a quelli del 2022 e del 2023 messi insieme.
Molti soldati colgono l'occasione per addestrarsi in paesi alleati come la Polonia e poi disertano. Secondo i funzionari della sicurezza polacchi, in media 12 soldati ucraini al mese fuggono dalle basi di addestramento in Polonia.
L’aumento delle diserzioni sta esacerbando una situazione già difficile per l’Ucraina. La Russia sta aumentando la pressione conquistando nuovi territori nell’Ucraina orientale, e le truppe ucraine stanno incontrando difficoltà nel garantire la rotazione e il riposo dei propri soldati. Ciò porta a grandi perdite e basso morale, che impedisce all'esercito di essere rifornito.
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