http://www.controlacrisi.org
Lavorerete fino a 70 anni perchè la aspettativa di vita è aumentata ed è
giusto non gravare sulle future generazioni , quante volte avremo
sentito questa frase che esortava gli italiani ad aumentare gli anni di
contributi rimanendo in produzione fino a 70 anni?
Un leit motive, un luogo comune per altro smentito anche dalle
statistiche ufficiali. Ma prima di entrare nell'argomento sono
necessarie due premesse La vita contributiva è cambiata nel corso degli
anni, ci sono periodi, anche lunghi, senza lavoro o con impieghi precari
e part time, alla fine, a parità di anni contributivi e di età
anagrafica, il pensionato di domani percepirà anche il 30%, e forse
piu', in meno di quello di oggi. Bisogna quindi lavorare a lungo perchè
le pensioni saranno da fame grazie al contributivo e perchè prima di
trovare un impiego dignitoso bisogna passare da anni di precariato,
contratti farlocchi e con pochi contributi versati
Non si parla quasi mai dell'aumento dei ritmi produttivi, i carichi
di lavoro crescono e la qualità della nostra vita peggiora. Ci sono poi
occupazioni per le quali ipotizzare un impiego massiccio fino a 70 anni è
improponibile oltre che disumano.
Torniamo invece al luogo comune della aspettativa di vita, un recente rapporto Eurostat (clicca qui
per leggere) aiuta a fare chiarezza sull'argomento e documenta come
solo nell'ultimo anno l'aspettiva di vita per gli uomimi sia scesa di
due e passa anni e ancor di piu' per le donne.
Statisticamente non possiamo asserire che il trend dei prossimi anni
preveda ulteriori riduzioni dell'aspettiva di vita ma certo che un
crollo in soli 12 mesi è degno della massima attenzione.
Si muore per tumori e malattie del sistema cardio vascolare, indagare
le cause dei decessi e delle malattie dovrebbe essere un dovere delle
autorità nazionali e europee in ambito sanitario. Neoplasie e malattie
del sistema respiratorio o cardio vascolare sono anche legati
all'inquinamento, ebbene in Italia ci sono decine di siti inquinati che
da anni avrebbero dovuto essere bonificati ma che invece, per ignavia e
mancanza di soldi, sono ancora al loro posto provocando una lunga scia
di morti e malattie.
Sempre in Italia il primato delle morti per epatite con medicinali e
cure innovative che andrebbero invece promosse e favorite, il sistema di
prevenzione è sempre piu' in crisi e dovuto alla paralisi in cui
versano tanti ospedali (mancanza di fondi, di personale, di strumenti di
lavoro) ma anche alla crisi economica che spinge migliaia, milioni di
italiani a rinviare controlli e visite perchè troppo costose.
Se le aspettative di vita dimuniscono e non si investe in prevenzione
e ricerca nel campo farmaceutico, non sarà il caso di rivedere anche le
leggi in materia previdenziale? Il nesso parrebbe scontato ma forse
risulta invisibile agli occhi dei Governanti
Rete per l'Autorganizzazione Popolare - http://campagnano-rap.blogspot.it
Pagine
- Home
- L'associazione - lo Statuto
- Chicche di R@P
- Campagnano info, news e proposte
- Video Consigliati
- Autoproduzione
- TRASHWARE
- Discariche & Rifiuti
- Acqua & Arsenico
- Canapa Sativa
- Raspberry pi
- Beni comuni
- post originali
- @lternative
- e-book streaming
- Economia-Finanza
- R@P-SCEC
- il 68 e il 77
- Acqua
- Decrescita Felice
- ICT
- ECDL
- Download
- हृदय योग सारस
domenica 18 agosto 2019
L'aspettativa di vita diminuisce, a dirlo è l'Eurostat. In teoria dovremmo andare in pensione prima...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento