domenica 23 aprile 2017

L'AGRICOLTURA È MALATA. Cambiamola! Firma per cambiare agricoltura e mangiare più sano.

Cambiamo Agricoltura!Per proteggere la salute di tutti, il cibo che mangiamo e l'ambiente che ci circonda. Firma ora per chiedere all'Europa un'agricoltura davvero sostenibile.

FIRMA ORA per mangiare più sano
Oggi l’Unione Europea sostiene un’agricoltura malata: favorisce un ristretto numero di grandi aziende agricole – senza pensare al bene di tutti – produce cibo non sano e danneggia la nostra salute, l’ambiente, le piante, gli animali. E tutto questo viene fatto con i soldi dei cittadini europei
Questi sono giorni determinanti per decidere il futuro della Politica Agricola Comune (PAC), una delle politiche più importanti, influenti e dibattute dell’UE. La Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica sul futuro della PAC, che terminerà il 2 maggio 2017.

L'agricoltura che vogliamo


Per cambiare la PAC è essenziale che il maggior numero di associazioni faccia sentire la propria voce per far sapere alla Commissione Europea che il sistema agricolo dell’UE va cambiato e che la PAC va riformata per essere:
  • GIUSTA per gli agricoltori e le comunità rurali
  • SOSTENIBILE per l’ambiente, per avere acqua e aria pulita, un suolo sano, per rispettare la vita di piante e animali
  • SANA per il nostro cibo e per il benessere di tutti
  • RESPONSABILE per proteggere il futuro del pianeta e del clima, per un’agricoltura veramente sostenibile a livello globale. Possiamo cambiare le sorti dell’agricoltura in Italia (e in tutta Europa), rispondendo a questo questionario online. Insieme alle principali associazioni ambientaliste e dell’agricoltura biologica possiamo chiedere e ottenere un’agricoltura davvero sostenibile e rispettosa dell’ambiente, della biodiversità e della nostra salute.
  • CAMBIAMO AGRICOLTURA

    Questi sono giorni determinanti per decidere il futuro della Politica Agricola Comune (PAC), una delle politiche più importanti, influenti e dibattute dell’UE.
    Tutti i cittadini europei possono partecipare alla consultazione pubblica sul futuro della PAC, che terminerà il 2 maggio 2017, rispondendo ad un semplice questionario. Per facilitarti ti suggeriamo delle risposte che abbiamo sviluppato con i nostri esperti. IMPORTANTE: il questionario rimane anonimo e le risposte saranno trasmesse direttamente alla Commissione Europea. Il tuo nome e la tua e-mail servono esclusivamente per rendere valida la compilazione.
    Aiutaci a cambiare agricoltura. Partecipa alla consultazione!
    Leggi le domande dell’UE e le nostre risposte riguardo il futuro della PAC.
    • «Quali sono i principali problemi/ostacoli che impediscono all’attuale politica di realizzare con successo i suoi obiettivi? Quali sono i fattori all'origine di tali problemi/ostacoli?»

      L’attuale PAC (Politica agricola comune) non promuove l’agricoltura sostenibile, ma favorisce per lo più un ristretto numero di grandi aziende agricole intensive. Inoltre non riesce a realizzare pienamente né garantire il pieno rispetto della legislazione europea in ambito di tutela dell'ambiente e della produzione agro-alimentare, in particolare per quanto riguarda la salute di tutti e il rispetto dei diritti degli animali.
    • «Quali elementi dell’attuale PAC sono più gravosi o complessi e per quali motivi?»

      L'attuale politica (in particolare i sussidi del primo pilastro), nonostante l'enorme budget a disposizione, non produce benefici concreti per la società e l'ambiente in settori chiave come il lavoro, l'economia rurale, la salute pubblica, il cibo, il clima e la tutela della biodiversità.
    • «Ritiene che sia necessario aggiungere obiettivi per modernizzare la PAC? Se sì, quali?»

      Una PAC più moderna dovrebbe facilitare il passaggio ad un sistema agro-alimentare sostenibile, proteggere l'ambiente e produrre reali benefici per tutte le persone, inclusi gli agricoltori. Deve inoltre porre fine a tutti i sussidi dannosi e contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite, inclusa la lotta al cambiamento climatico e al degrado del suolo.
    • «Ha idee concrete per semplificare la PAC e ridurre l’onere amministrativo per gli agricoltori, i beneficiari (o le amministrazioni pubbliche)? Specificare e spiegare le ragioni dei suggerimenti.»

      Il primo pilastro della PAC dovrebbe essere sostituito con incentivi che siano legati a requisiti (monitorabili) ambientali e sociali specifici.
    • «Ha altre idee da proporre per modernizzare la PAC?»

      Concordo con la visione Living Land (www.living-land.org) . La nuova Politica agricola europea deve essere equa, sostenibile per l'ambiente, sana e solidale. Il processo decisionale dovrebbe essere aperto e trasparente, coinvolgere tutte le autorità e i settori di pertinenza (in particolare ambiente, clima, sviluppo, salute, ecc.).

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