sabato 1 marzo 2014

Emergenze ambientali nord di Roma. Campagnano: bollette dell'acqua, non potabile, ma salate. Un caso sfortunato o una pratica aziendale diffusa? La CREA vince il primato di antiSemplificazione ed antiTrasparenza.


Per un attimo immagina di trasferirti da una grande città come Roma in un comune dellhinterland molto più piccolo: Campagnano di Roma. A Roma siamo ormai abituati a file interminabili negli uffici pubblici, anche solo per prendere il numero del turno; Abituati a correre da mattina a sera per portare a termine tutti i compiti che la giornata severamente ci impone. Trasferendoti come minimo ti aspetti aria pulita, meno traffico, vita più rilassante, più tempo per te, velocità e semplicità nel disbrigo delle pratiche presso gli uffici pubblici. Purtroppo non è così! Bastereranno pochi mesi a far crollare la maggior parte delle tue aspettative. In particolar modo, quelle relative allaspirata semplicità nel disbrigo delle pratiche presso gli uffici pubblici. 
riceviamo e pubblichiamo campagnanoR@P redazione diffusa

arco.jpg (35437 byte)Ne è esempio lampante, quanto succede a tutti coloro che debbono recarsi presso l’ufficio della CREA per qualsivoglia motivo attinente il servizio idrico. La CREA per chi non lo sapesse, è la società che gestisce e gestirà la rete idrica del Comune per i prossimi dieci anni, avendo vinto un appalto di durata trentennale.
Prima di recarti presso gli uffici della CREA ti consiglio di telefonare soprattutto se ci devi andare nel periodo giugno/settembre, perché potrebbe accadere di non trovare nessuno che abbia tempo di “accogliere” la tua pratica perché a quanto pare il personale addetto è a controllare i pozzi.

Il giorno che ti recherai presso l’Ufficio a stipulare il contratto munisciti di grande pazienza e preparati a questa situazione: se arrivi all’orario di apertura (le 9.00) avranno già preso gli unici dieci numeri disponibili. Quindi fai il picchetto dalla sera prima o potresti aspettare l’intera giornata prima che arrivi il tuo turno, che, tranquillo arriverà anche se i numeri sono finiti, in quanto l’impiegato è molto gentile e riceve comunque sempre tutti. Sarai circondato da persone irrequiete, fuori di testa ma soprattutto stanche. A quanto pare molti di loro ad ogni bolletta che arriva si recano presso gli uffici a fare un reclamo.
Quando finalmente arriverà il tuo turno l’impiegato, senza spiegarti nulla a meno che tu non faccia domande, compilerà il tuo contratto e ti farà firmare. Se nella stampante ”multifunzione, ci sarà inchiostro farà anche la fotocopia del tuo documento e ti stamperà copia del contratto. Ma se sfortunatamente l’inchiostro è finito dovrai fare tu una copia fotostatica dell’originale. Controlla che l’originale sia leggibile altrimenti rischi di tornare a casa con un foglio bianco dove si leggeranno solo i tuoi dati la firma ed una data. A proposito fotocopia anche il foglietto che spillano dietro il contratto perché è l’unico documento da cui puoi reperire qualche informazione se ti venisse mai in mente di provare a leggere, ma soprattutto, a capire una bolletta perché sul contratto non c’è scritto assolutamente niente rispetto al metodo di fatturazione e di calcolo.
Provo ad aiutarti io: dal foglietto a seconda della riga che viene spuntata puoi evincere che il calcolo di consumo viene fatto su base annua e su fasce di consumo. Aggiungo che sul regolamento della Crea, che puoi richiedere, c’è scritto che verranno emesse 3 fatture annue, due di acconto (calcolate sulla media di consumo dell’anno precedente o dell’utenza precedente) e una fattura di conguaglio.
Per quanto riguarda l effettiva fatturazione in un anno riceverai “N” bollette con cadenza “quando capita”, (esattamente come è scritto nel regolamento della CREA).
Preparati perché se hai deciso di leggere le tue bollette per capirci qualcosa è bene che tu sia consapevole di aver fatto il primo passo in direzione di un’universo inesplorato e pieno di sorprese dove sarà molto facile perdersi. E’ meglio quindi farsi guidare e andare a chiedere spiegazioni direttamente presso gli uffici della CREA.
Se sei deciso a farlo ti consiglio di prendere l’ultima bolletta ricevuta e di controllare che l’indirizzo non sia cambiato in quanto dato che se cambiano sede non lo comunicano con un’apposita lettera, per essere aggiornato puoi o seguire il mio consiglio o metterti davanti a un cartellone elettronico del Comune ed aspettare fino a che non viene trasmesso l’annuncio che la CREA ha cambiato sede, e ne viene comunicato il nuovo indirizzo…ti auguro di passarci il giorno che metteranno l’annuncio altrimenti…portati una tenda e aspetta! Potresti anche consultare l’indirizzo e gli orari dal sito del Comune, ma te lo sconsiglio vivamente perchè il sito non risulta essere aggiornato rispetto a questa informazione.
Se ti venisse in mente di parlare con qualcuno che è in grado, a quanto affermano, di spiegare il sistema di calcolo, ti verrà sicuramente mal di testa nel cercare di trovare un senso logico a quello che ti verrà detto. Tra le varie ne cito solo una:
domanda:
” Ma se il calcolo è su base annua, ed io ho consumato in un anno ad esempio 205 mc, perché mi trovo a pagare la tariffa prevista dai 222 mc in su?”
Risposta:
”viene fatta anche una media di periodo e se non si effettua un consumo costante di acqua tutti i quadrimestri si va in eccedenza anche se, secondo il consumo annuo totale in eccedenza non si doveva andare”
In sintesi ci stanno dicendo che dobbiamo consumare la stessa acqua tutti i giorni…quindi, mi raccomando attenzione anche ad invitare parenti o amici perché se hanno bisogno di usare l’acqua poi non la potete usare anche voi altrimenti andate in eccedenza e vi consiglio anche, se andate in vacanza, di lasciare un filino l’acqua aperta nella speranza di rispettare il consumo giornaliero di quando siete in casa.
Ulteriori (non) facilitazioni per l’utente: Qualsiasi contratto viene sottoscritto con qualsiasi gestore, presenta diverse clausole in merito ai vari aspetti contrattuali, specificando anche quando e come l’utente può rivalersi sul gestore stesso. Quello della CREA NO! Si riduce ad una pagina, in cui sono indicate solo le “modalità e le condizioni di fornitura” che peraltro, non risultano neanche più in vigore. Sono bravi a sintetizzare o forse, è semplicemente, cattiva gestione? - Tutti i gestori di utenze hanno un sito dove è possibile gestire le proprie pratiche e reperire informazioni la CREA. NO! Come succedeva, anche nel risorgimento, bisogna recarsi presso gli uffici (pozzi permettendo), solo una mattina o un pomeriggio a settimana e usando le ferie (almeno coloro che ancora lavorano)
Altra chicca: Contestando una fattura e, non pagandola nei termini di scadenza, una volta risolto (semmai venga mai risolto) il contenzioso, anche a favore del contestatore, dovranno essere versati gli interessi di mora. Dulcis in fundo, se la bolletta non viene recapitata (cosa probabile, almeno a poggio dell’Ellera), se non ci si reca di persona a chiederne copia per poi pagarla nei termini indicati, si dovranno versare gli interessi di mora. Tutto questo, nell’era delle mail, di internet, della digitalizzazione ormai alla portata anche dei bambini.
Sottolineo che l’oggetto del presente articolo, è il gestore di un bene primario che è l’acqua, (oltretutto nel Comune di Campagnano di Roma, attualmente non risulta neanche potabile). I cittadini, a fronte di, un servizio in generale mal gestito sono esposti perfino al pagamento ed all’applicazione di tariffe ingiustificate ed ingiustificabili e non riescono neanche ad avere chiarezza nelle informazioni.
“Non sarebbe il caso di adottare misure di semplificazione e di trasparenza in modo tale da rendere comprensibili le informazioni, migliorare il servizio e, e non indurre a pensare che “qualcuno” lucri attraverso una gestione poco chiara, sulla pelle del cittadino?”
Confidiamo che il Comune di Campagnano, grazie soprattutto all'interessamento del Vice Sindaco Roberto Cesetti, convochi la CREA Gestioni srl per avviare un chiarimento sulle tariffe emesse e il reale corrispettivo dovuto dai cittadini.
Per segnalazioni relative alle tariffe delle bollette potete rivolgervi all'Associazione Campagnano-RAP: mail campagnanorap@gmail.com - oppure tutti i mercoledì dalle 17.30 alle 20 e i sabato dalle 9.30 alle 13 presso la sede dell'associazione in Via della Rocca 17.

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