Tutti al teatro Ghione (Roma)
lunedì 2 maggio ore 21,
di persona o collegati con voci diverse e una parola sola. PACE
Con Luciana Castellina, Ascanio Celestini, Emily Clancy, don Fabio Corazzina, Jasmine Cristallo, Fiammetta Cucurnia, Donatella Di Cesare, Sara Diena, Elio Germano, Sabina Guzzanti, Fiorella Mannoia, Tomaso Montanari, Moni Ovadia, Michele Santoro, Vauro Senesi, Cecilia Strada, Marco Tarquinio
Sostieni l’organizzazione dell’evento “Pace proibita”, previsto per lunedì 2 maggio 2022, al Teatro Ghione di Roma e in streaming. “Costerà 16.500 euro ed è la cifra che vogliamo raccogliere. Non sarà una trasmissione televisiva ma una ribellione contro l’idea che le armi rappresentino una soluzione. Ti chiediamo di aiutarci anche con una piccola cifra. Non solo perché ne abbiamo bisogno ma per capire quanto forte sia il desiderio di scrivere insieme la parola Pace oggi proibita.” Michele Santoro
PARTECIPA IN PRESENZA
TEATRO GHIONE, Via delle Fornaci 37 ROMA
Puoi venire al teatro Ghione di Roma il 2 maggio acquistando il biglietto (sottoscrizione) al botteghino del teatro oppure su TicketOne, qui: www.ticketone.it/eventseries/pace-proibita-3131452/
L’incasso
con il tuo contributo ci aiuterà a raggiungere l’obiettivo di €16.500
necessario alla realizzazione dell’evento “pace proibita”. Grazie in
anticipo.
STREAMING
Potrai seguire la diretta in streaming via Facebook oppure in TV al canale 510 – TgNorba24 di Sky
LEGGI L’APPELLO
“PACE PROIBITA”
Noi condanniamo senza se e senza ma l’invasione dell’Ucraina. Putin dovrà risponderne al suo popolo e alla Storia.
Per
porre fine al massacro abbiamo di fronte due strade: affidarsi alla
forza delle armi o mobilitarsi con un’azione nonviolenta per una
trattativa immediata e una soluzione diplomatica.
Pensiamo che le
armi siano la risposta sbagliata. Il nemico più grande è la guerra, la
pretesa di sconfiggere Putin con una escalation militare, scalzandolo
dal potere, comporta innumerevoli morti, sofferenze atroci tra i civili e
un futuro di miseria per una moltitudine di persone.
Più di
tutto ci preoccupa il possibile impiego di armi nucleari, che
rappresentano una minaccia per l’insieme della vita sulla terra e una
possibile sentenza di morte per l’umanità.
La parola pace è
censurata. L’informazione non esprime la varietà di posizioni presenti
tra l’opinione pubblica. La maggioranza contraria all’invio di armi
viene sistematicamente ignorata.
Per i media non c’è alternativa
alla guerra, che rappresentano come uno scontro tra buoni e cattivi,
dove la somma degli orrori cancella il “chi, dove, come, quando e
perché”. Il sangue delle vittime deve chiamare altro sangue per
giustificare la necessità di una sconfitta definitiva dell’aggressore.
È
ora di dire basta alle armi e di agire in maniera nonviolenta, a
partire dall’accoglienza dei profughi di ogni guerra. Creiamo una
comunità determinata a far sentire la propria voce.
La nostra iniziativa è una protesta per opporsi alla deriva verso il pensiero unico e la resa dell’intelligenza. Sarà un evento dal vivo in teatro – lunedì 2 maggio 2022 dalle ore 21 alle ore 23,30 al teatro Ghione di Roma – e una diretta streaming con la quale chiunque potrà interagire grazie ai social.
Qualunque radio, emittente televisiva o canale social potrà liberamente trasmettere la nostra iniziativa che sarà autofinanziata con il crowdfunding.
Michele Santoro
CROWDFUNDING
SOSTIENI L’EVENTO
È attiva la raccolta:
https://sostieni.link/31319
puoi scegliere la modalità con cui effettuare la tua donazione: Paypal Carta di credito Conto corrente
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