mercoledì 22 aprile 2020

Zona Rossa. Nelle dichiarazioni qualcosa non torna.

Confronto cronologico delle dichiarazioni rese dal Vice Sindaco di Campagnano e il Direttore Generale della ASL RM4.
  Coronavirus: zona rossa a Campagnano di Roma a causa dei contagi ...
 
campagnanoR@P redazione diffusa 
Da quanto si evince dal raffronto tra le dichiarazioni evidenziato nella tabella che segue, emergono i seguenti elementi di criticità.
 
Punti critici
1) Non si capisce quanti siano tra pazienti e operatori i sospetti positivi con sintomi.

2) Il 6 Aprile rilevano 7 positivi tra operatori e pazienti

3) il 7 Aprile al Comune risulta 1 solo positivo (comunicazione incompleta tra ASL e Comune?). In presenza di un solo caso di positività il Comune chiede l’isolamento di tutta la struttura (prudenza estrema o diffidenza sui dati forniti dalla ASL?)

4) il 9 Aprile ASL effettua 61 Tamponi (quanti sono positivi e quando comunicano il risultato delle analisi?)

5) 11 Aprile il Comune richiede tamponi per tutti i pazienti, gli operatori e i relativi parenti

6) Tra il 13 e 15 Aprile la ASL effettua 79 tamponi (il dato è riferito a tutti i pazienti e operatori, esclusi quelli precedentemente testati?). Comunque non sono compresi i parenti stretti come richiesto dal Comune.

Da quanto dichiarato, se confrontato con il criterio cronologico si evince una forte difficoltà comunicativa e imprecisione, un ritardo fra richieste del Comune e risposte della ASL.
Non sembra esserci stato un coordinamento particolarmente efficiente, come in stato d'emergenza ci si aspetterebbe, tra Enti Pubblici preposti alla tutela della salute dei cittadini sia di Campagnano che del resto del lazio.


TABELLA REDATTA SULLA BASE DELLE DICHIARAZIONI
DEL
VICE SINDACO DI CAMPAGNANO
E DEL
DIRETTORE GENERALE DELLA ASL





DATE
Comune
ASL
Note
1 aprile
sollecitato informalmente, la ASL RM 4 ad effettuare “ispezioni e sopralluoghi” nella struttura




3 aprile


Predisponeva l’esecuzione di tamponi per gli operatori ed ospiti dell’Istituto Santa Maria del Prato segnalati come sintomatici dalla Direzione dell’Istituto medesimo
SOLAMENTE AI SINTOMATICI
QUANTI?
6 aprile

I referti evidenziavano la positività per COVID 19 di tre ospiti e due operatori dell’Istituto mentre sette ospiti e un operatore risultavano negativi; altri due operatori venivano indicati come positivi dalla ASL competente in considerazione del luogo di residenza degli operatori stessi.
5/7 POSITIVI
7 aprile
accertato 1 (un) caso di positività di un’operatrice (di Oriolo Romano) dell’Istituto, l’Amministrazione ha inviato una “nota scritta” alla Prefettura di Roma, alla Regione Lazio – Assessorato alla Sanità, all’Agenzia Regionale di Protezione Civile, alla ASL RM 4 – Dir. Gen.le, chiedendo che la struttura, fosse immediatamente isolata.


1 SOLO POSITIVO
9 aprile
In mancanza di risposta da parte dei destinatari della nota del 7 aprile, l’Amministrazione ha inviato altra nota con la quale, intimava loro di effettuare “un concreto intervento” finalizzato a contenere la diffusione del virus.




9 aprile


Considerata la situazione di fragilità dei pazienti ospitati dall’Istituto venivano programmati per il 9 aprile ed effettuati nella stessa data ulteriori 61 tamponi per operatori e pazienti. 
61 TAMPONI
9 aprile


Sempre in data del 9 aprile 2020 veniva effettuato presso la medesima struttura un sopralluogo da parte del sottoscritto Direttore Generale unitamente al Direttore del Dipartimento di Prevenzione e del Direttore del DAPSS della Asl all’esito del quale sono state formulate prescrizioni specifiche alla struttura.


11 aprile
con ulteriore nota, indirizzata anche alla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Tivoli, oltre a definire intollerabile l’assenza di comunicazioni, abbiamo chiesto che fossero effettuati i “tamponi” su tutti i pazienti, sul personale e sui loro familiari, e abbiamo ribadito la necessità che cautelativamente la struttura fosse immediatamente isolata con ogni ulteriore “provvedimento conseguente”.


RICHIESTA TAMPONI A TUTTI I PAZIENTI PERSONALE E FAMILIARI
12 e 13 aprile
all’intenzione di procedere autonomamente all’emanazione di provvedimenti restrittivi è seguita l’intimazione a desistere da tale intendimento, poiché di esclusiva competenza degli Organi centrali (Regione, Prefettura, ASL RM 4)




13 e il 15 aprile


venivano sottoposti a tampone i rimanenti 79 tra operatori e pazienti.
79 TAMPONI OPERATORI E PAZIENTI
TUTTI?
13 aprile


è stato effettuato un ulteriore sopralluogo presso la struttura per verificare l’adempimento delle prescrizioni impartite il 9 aprile 2020.


16 aprile


veniva effettuato un ulteriore sopralluogo


18 aprile
Zona Rossa
Zona Rossa


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