Contro
i lavoratori dell’Igiene Urbana di Pisa interviene La Commissione
Nazionale di Garanzia! Rispediamo al mittente questo vergognoso atto
repressivo!
Con
un provvedimento senza precedenti, la Commissione Nazionale di Garanzia
ha inviato una ingiunzione alla Geofor di Pisa perché intervenga con
provvedimenti punitivi contro i lavoratori che, nel pieno della
pandemia, si sono astenuti dal lavoro, chiedendo che venissero
rispettate le disposizioni dell’Istituto Superiore di Sanità dello
scorso 14 marzo, con specifiche “Indicazioni ad interim per la gestione dei rifiuti urbani….” e delle
varie disposizioni emanate dalle autorità competenti, il cui rispetto, a
partire dai servizi pubblici essenziali, è richiamato dalla stessa
Commissione di garanzia per il diritto di sciopero, in data 12 marzo
(Prot. 0003678) e 13 marzo (Prot. 0003700).
I
fatti risalgono allo scorso 19, 20 e 21 marzo, nel pieno della
pandemia, quando i lavoratori dell’Igiene ambientale di Pisa si
fermarono in attesa di avere i Dispositivi di Prevenzione Individuale
(DPI), per potersi recare in sicurezza a svolgere il loro già pericoloso
lavoro.
Le
considerazioni da fare su questo vergognoso atto repressivo e
intimidatorio sarebbero molte, contro il quale giustamente la USB
nazionale ha indetto lo Stato di Agitazione Nazionale. La prima è
inerente la capillarità territoriale dell’intervento della Commissione,
che ricorda quella “microfisica del potere” analizzata dal filosofo
Michel Foucault negli anni ’70 del secolo scorso.
I
soloni della Commissione si sono prefissi evidentemente l’obiettivo di
disciplinare sempre più i rapporti datoriali, a favore dei padroni,
utilizzando il proprio potere sin nei meandri della società, creando
“casi modello” come deterrenti per le presenti e future mobilitazioni in
difesa della salute, più in generale dei diritti dei lavoratori.
L’altra
considerazione è legata alla evidente forzatura alle stesse leggi dello
Stato (DPCM) e delle istituzioni preposte alla salvaguardia della
salute pubblica. Non solo, l’attuale dirigenza della Commissione
interpreta in senso restrittivo le sue stesse disposizioni, al fine di
ritorcerle contro dei lavoratori che intendono difendere il proprio
diritto alla sicurezza e a quella della comunità tutta.
Evidentemente
il Presidente della Commissione, Giuseppe Passarelli, sta cercando di
rafforzare il potere di un ente costituito al solo fine di ridurre
sempre più il diritto di sciopero, in previsione della conflittualità
che si svilupperà, passata la fase acuta della pandemia, per reagire
alla tremenda crisi economica che si riverserà sulla vita di milioni di
lavoratori, pensionati, giovani e settori popolari.
Passarelli
e la sua Commissione hanno trovato “pane per i loro denti”! I
lavoratori dell’Igiene Ambientale di Pisa, così come tanti lavoratori
italiani stanno rialzando la testa. In queste settimane decine di
scioperi spontanei, insieme a quelli indetti dai sindacati conflittuali,
hanno dimostrato che e’ possibile tornare a lottare e a vincere, contro
l’arroganza padronale e dei suoi servi.
Potere
al Popolo! Pisa è sempre stata e sempre sarà al fianco dei lavoratori
Geofor, ATI, Geeco, anche in questa battaglia per rispedire al mittente
questo vergognoso atto repressivo.
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