L'intervento nel fine settimana alla scuola Statale dell'infanzia Angelini: "Erano 25mq insalubri, ripulirla era divenuta necessità improrogabile".
romatoday.itUmidità ben visibile sulle pareti, intonaco staccato e quella muffa inaccettabile all'interno di un ambiente che ospita i bambini della materna. Queste le condizioni della sezione A della scuola statale dell'infanzia Angelini di Cesano, uno stato che ha indotto i genitori - dopo alcune segnalazioni inoltrate al Municipio XV - ad autotassarsi e intervenire per arginare la problematica.
Potrebbe interessarti: http://romanord.romatoday.it/la-storta/cesano-materna-angelini-genitori-dipingono-aule.html
Seguici su Facebook: http://www.facebook.com/pages/RomaToday/41916963809 Così sabato mattina alcuni volontari si sono ritrovati nel plesso scolastico: carta vetrata, pennelli, vernice e olio di gomito per ripristinare un ambiente degno e consono ad accogliere quotidianamente i loro figli.
"L'ambiente era ormai diventato insalubre. Al Municipio sono state inoltrate molte segnalazioni sullo stato di quell'aula e sui casi simili presenti in altre scuole del territorio ma la risposta è sempre la stessa: per questi interventi, che forse non vengono reputati prioritari, non ci sono i fondi" - ha spiegato a RomaToday, Giuseppe Mocci, consigliere di centrodestra in via Flaminia 872 e uno dei genitori volontari alla Angelini.
"Non si è trattato di una semplice rinfrescata alle tinte delle pareti per dare un tocco di decoro e luminosità in più ma - ha sottolineato Mocci - di un intervento ben più profondo e importante: non potevamo permettere a 22 bambini e due insegnanti di stare in un'aula di 25mq tra polveri e muffe"
Ad ottobre, sempre i genitori volontari, erano intervenuti per ripristinare la fruibilità del cortile esterno della statale: un'area per lungo tempo interdetta nella quale, durante le operazioni di pulizia e sfalcio di quel verde lasciato a metà, era stata pure trovata una serpe. "Abbiamo rimediato una panchina e comperato alcune installazioni ludiche per i bambini così che possano godere anche del giardino" - hanno spiegato i genitori.
Una sorte fortunata che però non è ancora toccata ai piccoli alunni della scuola dell'infanzia adiacente ma Comunale: qui lo spazio esterno, a causa di alcuni situazioni di pericolo, è stato interdetto dall'Ufficio Tecnico. "Abbiamo chiesto al Municipio di intervenire, chissà però se si troveranno tempo e soprattutto risorse" - rimarca Mocci sottolineando come sulle questioni inerenti stato delle scuole ed edilizia scolastica sia stato chiesto un sopralluogo in tutti i plessi del Quindicesimo.
E chissà in quante altre scuole saranno ancora una volta i genitori - dopo risme di carta, carta igienica e materiale vario - a doversi autotassare affinchè l'esperienza scolastica dei propri figli sia migliore di quella che le istituzioni ad oggi sono capaci di garantire.
Nessun commento:
Posta un commento