Oltre 13.000 modifiche al software che ci consente di eseguire applicazioni e giochi nati per Windows e Mac OS X anche sulla nostra distro Linux. Scopriamo cosa c’è di nuovo e il link per procedere subito al download.
Il mondo Linux offre software di tutti i generi e per tutti i gusti. Ma, alcune volte, capita di dover avere a che fare con programmi proprietari sviluppati unicamente per piattaforma Microsoft Windows: pensiamo ad esempio ad alcuni gestionali o particolari programmi di grafica sviluppati da software house che non riescono a guardare oltre l’OS della casa di Redmond. Come fare in questi casi? Beh, una soluzione c’è e il suo nome è Wine. Il software, infatti, ci permette di eseguire programmi per Windows e Mac OS X anche sul Pinguino. Ed oggi, dopo circa un anno e mezzo di sviluppo, circa 50 rilasci del precedente ramo 1.7 e ben 4 release candidate, ecco arrivare Wine 1.8, probabilmente una delle versioni di Wine più importanti di sempre.
Il perché è presto detto: gli sviluppatori affermano di aver introdotto oltre 13.000 modifiche ed aggiunto il supporto per una vasta gamma di applicazioni e giochi nati per Microsoft Windows. Fra le novità più rilevanti, segnaliamo l’implementazione di Directwrite (che consente una migliore codifica dei caratteri e del testo), il supporto a Direct2D, nuovi driver PulseAudio e supporto a Windows 8.1 e 10.
Se vogliamo procedere subito al download del nuovo Wine 1.8 possiamo fare un salto su questa pagina.
http://www.tuxjournal.net/
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