Ancora un calo del Prodotto interno lordo italiano nel terzo trimestre 2014.
Segnali poco positivi anche sul fronte inflazione, che sarà ancora bassa l'inflazione nei prossimi mesi. Nella nota sull'andamento dell'economia italiana, l'istituto di statistica ricorda che "nel complesso, dall'inizio del processo l'inflazione è diminuita di 3,3 punti percentuali, di cui 0,8 nel corso di quest'anno" e sottolinea che "questi sviluppi rendono possibile il permanere dell'inflazione italiana su livelli vicini allo zero nei prossimi mesi". Quanto al mercato del lavoro, "nonostante qualche isolato segnale positivo, non sembra ancora presentare miglioramenti significativi". Non solo: "Il tasso di posti vacanti permane su livelli molto bassi, a sottolineare la prolungata scarsità di posti di lavoro disponibili che sembra divenire una caratteristica strutturale".
A settembre, inoltre, "le previsioni formulate dagli imprenditori sulle tendenze dell'occupazione per i successivi tre mesi mostrano un unico miglioramento nei servizi". Al momento, spiega l'istituto di statistica, "il mercato del lavoro, nonostante qualche isolato segnale positivo, non sembra ancora presentare miglioramenti significativi". Secondo i dati delle forze di lavoro, "al netto d'influenze stagionali l'occupazione totale è rimasta stabile nei primi sei mesi del 2014, dopo una lunga fase di contrazione iniziata nel secondo trimestre del 2012".
Nessun commento:
Posta un commento