Il padre spirituale del software libero apre ai social network, ma stronca Facebook.
Richard Stallman, fondatore della GNU Foundation, in un'intervista al sito Agoravox distingue nei social network fra Twitter e Facebook.
Stallman: «Ci sono grandi differenze fra le reti sociali ed è importante non generalizzare. Twitter proprio per i tweet non è "cattivo", al contrario di Facebook che spia tutti quanti. Il tweet é pubblico quindi non si perde niente della propria vita privata nel fatto che la gente possa vedere quello che hai pubblicato. Invece Facebook che contiene delle informazione private, spia le persone».
«Su Twitter, una persona può avere più di un account, con il suo nome proprio oppure aprire un account anonimo. Si può decidere di avere vari account: personale, professionale... Se ti connetti con Twitter via Tor, riesci a nascondere a Twitter che sei la stessa persona con vari account. Non è una bugia ma una scelta personale, una libertà che va conservata».
«Facebook invece é ingiusto, sopratutto con la politica restrittiva di avere soltanto un account col vero nome della persona. Bisognerebbe non utilizzare mai Facebook. Pensate che ci sono scuole che impongono agli studenti di creare account su Facebook. E poi succede che gli stessi studenti mi scrivono per chiedermi aiuto e su come fare per rifiutare questa politica. La scuola non deve mai rivelare i dati personali suoi studenti a delle aziende private».
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