venerdì 21 giugno 2013

Terremoto in Toscana, magnitudo 5.2. Scossa avvertita in tutto il Nord Italia

Forte scossa di terremoto in Toscana. I comuni prossimi all’epicentro sono Minucciano, Fivizzano, Fosdinovo e Casola Lunigiana, tra le province di Lucca e Massa.

Terremoto in Toscana, magnitudo 5.2. Scossa avvertita in tutto il Nord Italia
 
La scossa, di magnitudo 5.2, è stata avvertita anche in Emilia Romagna, Lombardia, Toscana, Liguria, Piemonte, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Non ci sono vittime e non si hanno notizie di feriti. Sono segnalati danni alle abitazioni in Lunigiana e in un call center di La Spezia.


Paura a Reggio Emilia dove, il Comune è stato evacuato mentre era in corso una presentazione con il ministro delle Pari opportunità Josefa Idem. Paura anche a Carrara (Toscana), dove molte persone hanno abbandonato la loro abitazione e sono scese in strada, anche se al momento non si segnalano danni. Il sisma è stato avvertito distintamente lungo la costa toscana e anche a Pisa e Livorno.
Il fenomeno arriva dopo alcuni rilevamenti significativi di altri movimenti tellurici registrati in Emilia Romagna. Il 19 giugno scorso, una scossa di terremoto di magnitudo 3.5 era stata registrata dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 12.51, a 27,3 km di profondità, nel distretto sismico del Frignano (Modena). Il 13 giugno un sisma di magnitudo 3.5 era stato avvertito in un’area tra le province di Bologna e Modena. 
CRONACA ORA PER ORA
13.59 – Evacuato consiglio comunale a Pisa e Palagiustizia a LuccaLa scossa di terremoto con epicentro a Fivizzano (Massa Carrara) è stata avvertita fortemente anche in altre città della costa toscana. A Pisa è stato evacuato il Consiglio comunale, riunito a Palazzo Gambacorti. A Lucca, sempre in via precauzionale, è stato evacuato il Palagiustizia che ospita Procura e Tribunale. Anche a Empoli (Firenze) sono stati evacuati uffici comunali e alcune scuole. In alcune zone della Garfagnana e della Lunigiana si sono registrate interruzioni di elettricità.
13.51 – Segnalato un ferito in località PostellaSi sono verificati crolli in Lunigiana e in Garfagnana, in provincia di Massa Carrara. In particolare a Fivizzano, e Casole Lunigiana alcune abitazioni hanno riportato danni con crolli parziali e caduta di porzioni di tetto; in località Postella una persona è rimasta ferita. Sono caduti quadri, suppellettili e altri oggetti in abitazioni dell’alta Garfagnana.
13.47 – Lunigiana, nuova scossa di magnitudo 3.8
Una scossa di magnitudo 3,8 è la più forte replica del terremoto avvenuto oggi in Lunigiana; i comuni più vicini sono Giuncugnano, Minucciamo e Casola in Lunigiana. Finora, informa l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), sono state registrate diverse repliche. Le più forti sono state quella, più recente, di magnitudo 3,8 ed un’altra di magnitudo 3,1.
13.47 – “Danni alle abitazioni nella zona della Lunigiana”
13.12 – Protezione civile conferma: “Scossa tra Massa e Lucca”
Il “forte evento sismico” è stato avvertito dalla popolazione, rilevano al Dipartimento della Protezione Civile, tra le province di Massa Carrara e Lucca, con epicentro localizzato tra i comuni di Fivizzano e Casola in Lunigiana in provincia di Lucca e Minucciano in quella di Massa. “Secondo i rilievi registrati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia -viene precisato- l’evento sismico è stato registrato alle ore 12.33 con magnitudo 5.2 a una profondità di circa 5 chilometri”.
13.05 – La Spezia: “Cittadini allarmati”I vigili del fuoco del comando provinciale hanno ricevuto numerose chiamate di cittadini allarmati per la scossa di terremoto. Finora sono stati segnalati danni soltanto a un call center del capoluogo in cui sono crollate le controsoffittature. 
13.07 – Emilia Romagna: “Verifiche in corso e gente in strada”Sono in corso le verifiche da parte della Protezione civile dell’Emilia Romagna in seguito alla scossa di terremoto che è stata nettamente avvertita tra Bologna, Modena e Reggio Emilia intorno alle 12.30 di questa mattina. Il movimento tellurico è stato sentito sia ai piani alti che a quelli bassi degli edifici e in alcune zone, tra cui quelle del modenese già colpite dal sisma di un anno fa, le persone sono scese in strada impaurite. Numerose le segnalazioni.
13.12 – Toscana, “scossa di magnitudo 5.2″ Il “forte evento sismico” è stato avvertito dalla popolazione, rilevano al Dipartimento della Protezione Civile, tra le province di Massa Carrara e Lucca, con epicentro localizzato tra i comuni di Fivizzano e Casola in Lunigiana in provincia di Lucca e Minucciano in quella di Massa. “Secondo i rilievi registrati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia -viene precisato- l’evento sismico è stato registrato alle ore 12.33 con magnitudo 5.2 a una profondità di circa 5 chilometri”.

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