Dai territori ai libri. Saluti & Bici. Sibillario illustrato di storia, manutenzione e politica della bicicletta (Becco Giallo editore) di Alessandro Lise e Alberto Talami, è l'occasione, e ultimamente ne capitano molte e fa piacere, per ricordare quanto la bicicletta, negli ultimi anni, stia diventando il mezzo più amato dai cittadini.
No, anzi, oggi è diventato tutto un pretesto per lottare affinché la bici entri sempre di più nei territori migliorandone le condizioni di vita e permettendo agli stessi di diventare quartieri a misura di bicicletta. Lo aveva già ribadito con passione Margherita Hack nel suo La mia vita in bicicletta, ma è chiaro che per diffondere un'idea e un modo di vivere i territori, perché no?, andando in bici, la cultura diventa anche un mezzo fruibile per raggiungere le persone, e se non riesce a convincerle ha di certo il pregio e il privilegio di invitarle a riflettere.
Saluti & Bici lo fa in un modo particolare, all'apparenza semplice come un glossario.
Gli autori ci propongono un vero "itinerario" in lettere, dalla A alla Z, che intende raccontare al lettore tutto sulla due ruote, dalla sua nascita ai grandi nomi che l'hanno inforcata, alle manifestazioni che l'hanno promossa. Senza scordare personaggi come Luigi Masetti che l'hanno narrata nei quotidiani e per arrivare anche a ricordare la Critical Mass, quest'invasione felice di bici nelle strade, un meraviglioso bisogno di riappropiarsi delle vie con i pedali, ma non possiamo tralasciare l'invenzione del bloster, che oggi potrebbe diventare un argomento di discussione importante data l'incidenza dei furti del mezzo.
Lise e Talami non trascurano di dedicare dello spazio ad Alfonsina, la prima ciclista donna che fingendo di essere un uomo partecipò al Giro d'Italia. Fece piacere già pochi anni fa riscoprirla nel video dei Têtes de Bois, grazie all'interpretazione di Margherita Hack, e nelle pagine di questo libro è un modo per dare nuova luce a una donna che i ciclisti amarono e tutt'oggi amano molto ricordare.
Come fosse una pedalata in Saluti & Bici c'è spazio anche per altre tematiche: dagli incidenti stradali, alla sicurezza, e perché no? al ciclo nudismo, "nudi per dimostrare la vulnerabilità dei corpi dei ciclisti sulle strade", scrivono gli autori, e senza dimenticare che "la bicicletta può solo far stare bene".
Un libro da leggere in ordine alfabetico, ma non solo: per chi volesse seguire il corso degli eventi storici legati a questo mezzo gli autori ne consegnano ogni indicazione necessaria. E, come avvertono gli autori, "Uno dei lemmi racconta una vicenda completamente falsa: a voi scoprire quale". Buona lettura a pedali!
Saluti e Bici, di Alessandro Lise, Alberto Talami
Becco Giallo
pagine 192
euro 17,00
www.beccogiallo.org
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