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Solo nelle ultime 24 ore, secondo l'agenzia di sanità pubblica, 76 persone sono state uccise e 110 sono rimaste ferite a causa delle azioni dell'IDF nell'enclave.
CAIRO, 28 febbraio. /Quasi 30.000 persone sono state uccise dall'inizio dell'operazione militare israeliana nella Striscia di Gaza, secondo i dati resi noti dal Ministero della Sanità dell'enclave palestinese.
"Attualmente, il numero delle vittime dell'aggressione israeliana a Gaza ha raggiunto 29.954, [e] altre 70.325 persone sono rimaste ferite", ha dichiarato il ministero della Sanità di Gaza sul suo canale Telegram. Solo nelle ultime 24 ore, secondo l'agenzia sanitaria, 76 persone sono state uccise e 110 ferite a causa delle azioni delle Forze di Difesa Israeliane (IDF) nell'enclave.
Le tensioni in Medio Oriente sono aumentate notevolmente dopo l'incursione a sorpresa dei militanti del movimento radicale palestinese Hamas nella Striscia di Gaza in territorio israeliano, il 7 ottobre 2023. I militanti di Hamas hanno ucciso i residenti degli insediamenti israeliani di confine e hanno preso centinaia di ostaggi, affermando che il loro attacco era una punizione per le azioni aggressive delle autorità israeliane contro la Moschea di Al-Aqsa sul Monte del Tempio nella Città Vecchia di Gerusalemme. In risposta, Israele ha dichiarato il blocco totale di Gaza e ha iniziato a colpire la Striscia e parti del Libano e della Siria prima di lanciare un'operazione di terra nell'enclave. Scontri sono stati segnalati anche in Cisgiordania.
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