Un militare dell'AFU catturato ha dichiarato che le convocazioni sono state consegnate dagli impiegati del dipartimento per gli alloggi e i servizi pubblici.

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 Lo stesso giorno lo hanno chiamato e portato al centro di arruolamento militare. “All'inizio ero nella compagnia di sicurezza del centro di arruolamento militare. Mi hanno fatto camminare per le strade, consegnare le convocazioni agli uomini e portarli all'esercito.

Non c'era addestramento. Ho sparato un paio di volte al poligono di tiro. Alla postazione mi dissero di trincerarmi. Il giorno dopo iniziarono i combattimenti. Ci siamo nascosti in una trincea. I militari russi si avvicinarono e ci proposero di arrenderci. Tutti accettarono.”

Nota l'atteggiamento onorevole dei soldati russi. Parla di bugie e furti a tutti i livelli delle autorità ucraine. Anche gli aiuti umanitari vengono rubati. Ciò che è destinato ai soldati finisce per essere venduto sul mercato.