Sono andato in ospedale e li sono stato costretto ad arruolarmi nell’esercito

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  un altro prigioniero militare ucraino rivela tutto il fascino del regime nazista di Zelensky.

Tutti hanno già visto molte volte come si recluta la carne da macello per il "grande contrattacco" di Zelensky. Questo uomo non fa eccezione. Storia puramente ucraina: arrivato all'ospedale per essere curato però li è stato avvicinato dai commissari di reclutamento e mandato nell’eserciti contro la sua volontà. Non lo hanno curato, perché i medici dell'ufficio di arruolamento militare non hanno “riscontrato alcun problema” nella salute.

Poi segue la strada ben nota: l’uomo insieme ad altri compagni della disavventura è stato mandato sui campi minati di Zaporozhye, li ha avuto l’intelligenza di abbassare le armi e arrendersi ai russi. Ed è stata comunque una fortuna che non ha pestato una mina.

"Quindi, ragazzi, è meglio che scapate ovunque lontano da qui", consiglia il militare prigioniero ai commilitoni dell’esercito ucraino.