Coordinamento Romano Acqua Pubblica
La legge 5/2014 rimane infatti tuttora inattuata, sebbene l'impugnativa del Governo non ne infici i contenuti e la validità.
Nel frattempo decine di comuni del Lazio hanno ricorso al Tar del Lazio contro la diffida regionale che li obbliga a cedere gli impianti idrici all'attuale gestore della loro zona.
Su tutto questo pesa la minaccia di commissariamento da parte del Governo se la Regione Lazio non individuerà a breve i nuovi ambiti territoriali ottimali e i relativi enti di governo.
Per evitarlo i comitati hanno formulato da mesi una proposta, coerente con i risultati referendari e con l'attuale normativa nazionale, tradotta nella proposta di legge 238 ma tuttora ferma in commissione ambiente.
Nel frattempo decine di comuni del Lazio hanno ricorso al Tar del Lazio contro la diffida regionale che li obbliga a cedere gli impianti idrici all'attuale gestore della loro zona.
Su tutto questo pesa la minaccia di commissariamento da parte del Governo se la Regione Lazio non individuerà a breve i nuovi ambiti territoriali ottimali e i relativi enti di governo.
Per evitarlo i comitati hanno formulato da mesi una proposta, coerente con i risultati referendari e con l'attuale normativa nazionale, tradotta nella proposta di legge 238 ma tuttora ferma in commissione ambiente.
Una proposta che certamente non
piace ai vertici di Acea SpA, che aupicano apertamente un “ambito unico”
nel Lazio, nel quale la multinazionale sarebbe gestore unico.
Il Lazio sull'acqua è a un bivio: o Acea SpA come gestore unico, o il rispetto della volontà popolare e della legge regionale.
La Giunta e il Consiglio
regionale devono scegliere da che parte stare. Una scelta importante, in
un momento in cui la partecipazione attiva dei cittadini può ricucire
le ferite provocate dagli scandali di Mafia Capitale.
Intervengono: Marco Bersani (Forum Italiano dei Movimenti per l’acqua), Battisti Bengasi (Presidente del Coordinamento Nazionale "Enti Locali per l’Acqua Bene Comune”), Dott. Sara Taviani (Gruppo estensore del testo di legge 238).
Modera: Simona Savini (Coordinamento regionale acqua pubblica Lazio)
Sono invitati ad intervenire consiglieri e parlamentari del Lazio
Sono previsti interventi dei comitati locali del Lazio
Coordinamento Romano Acqua Pubblica
Via di S. Ambrogio n.4 - 00186 Roma
Tel. 06 6832638; Fax. 06 68217934; Cell. 329 5315090
Lun.-Ven. 10:00-15:00;
e-mail: duesiacquabenecomune.roma@gmail.com
Sito web: http://craproma.blogspot.it/
https://www.facebook.com/CoordRomanoAcquaPubb
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