lunedì 17 giugno 2013

PRC Torino: Gli industriali torinesi vogliono lo schiavismo


Ezio Locatelli, segretario provinciale Prc di Torino ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Quello propugnato oggi dalla presidente degli industriali di Torino è il ritorno allo schiavismo. La rappresentante di Confindustria Lidia Mattioli, non paga della riforma Fornero, propone che da qui in avanti l’assunzione dei giovani possa avvenire previa sospensione dell’efficacia dell’articolo 18, in altre parole la possibilità per i padroni di assumere giovani senza riconoscimento di diritto alcuno. Una proposta indecente che deve essere respinta senza mezzi termini al mittente. Si vuole creare nuovo lavoro, ridurre la precarietà? Altre sono le proposte da perseguire a cominciare dalla riduzione dell’orario di lavoro e dell’età pensionabile, dall’abrogazione della moltitudine di contratti atipici, dal riconoscimento dei diritti e della dignità dei lavoratori e delle lavoratrici, l’esatto opposto di quello che oggi vuole un padronato cialtrone e totalmente incapace di perseguire una strategia di nuovo sviluppo qualitativo”.

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