Il numero uno degli industriali italiani mette in stand-by il giudizio sul lavoro per la formazione del nuovo governo.
Nessuno
tocchi il Jobs act. Il monito - al di là di quale sarà il governo -
arriva da Confindustria attraverso le parole del presidente Vincenzo
Boccia, che mette in guardia:
"Ci sono alcuni provvedimenti che a nostro
avviso non andrebbero toccati. Industria 4.0 e Jobs act sono
provvedimenti che hanno dato effetti sull'economia reale grazie alla
reazione dell'industria italiana: +7% export e +30% investimenti privati
sono dati oggettivi e non opinioni".
Parlando a margine dell'inaugurazione
della nuova sede di Confindustria Moda, Boccia ha dato tempo a Di Maio e
Salvini, impegnati sul Contratto per la formazione del nuovo governo.
"Non abbiamo ancora capito i punti di convergenza e se ci saranno,
lasciamoli lavorare e poi valuteremo". Boccia, allo stesso tempo, ha
però sottolineato che "lo stallo sul governo potrebbe creare problemi a
lungo termine all'economia".
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