La santa inquisizione

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 L’inquisizione moderna è riuscita nella sua opera di demolizione di Julian  Assange,  che si è conclusa con l’atto di arbiura. Ritirando tutti i documenti  e   le prove che Wikileaks aveva pubblicato nel decennio precedente. Arrivando al fatidico  accordo che gli risparmierà il carcere a vita e  una probabile morte, concordato con le autorità statunitensi per chiudere la causa contro di lui.
Accordo che pare conciliare ( a parte  Assange)  tutte le parti in causa: Washington ha sotterrato per sempre il giornalismo indipendente e la libertà di stampa.
Julian Assange ha ricevuto generosamente in regalo gli ultimi anni della sua vita, meritandosi l’ambito  nullaosta alla libertà vigilata.
L’opinione pubblica  occidentale  tira un  bel sospiro di sollievo per il dolce finale a sorpresa, degno di uno stucchevole film hollywoodiano.
L’Occidente democratico ne esce  rinvigorito da questo esempio di civiltà esemplare.
Geniale a volte la realtà!
Assange come una specie  di   Galileo   Galilei dei nostri tempi,  per salvarsi da una  morte certa , dopo essere stato negli ultimi cinque anni,  recluso in nel carcere di sicurezza inglese di Belmarsh, dove vengono reclusi terroristi e pericolosi criminali,  per  avere mostrato al mondo i crimini di guerra della nazione più  democratica della galassia. Come fu per Galileo Galilei,  che all’ultimo momento ritratto per  evitare  la tortura, la morte o il carcere a vita,  nel famoso processo  del Sant’Uffizio, per via delle  sue teorie scientifiche. Che pur essendo difficilmente confutabili a i suoi tempi, oggigiorno sono difficilmente incontrovertibili. Si scoprirà che la terra gira attorno al sole!   D’altronde  Assange  stesso non dovendo difendere una fede diventata credo alla base delle sue idee, moralmente ne esce a testa alta. Tant’è che i  documenti pubblicati sono altrettanto incontrovertibili e oggettivi di per sé,  dimostrando al mondo-se ancora ce ne fosse stato bisogno-che Washington e gli infestanti  neocon sono una cloaca di criminali di guerra che hanno usato da più di vent’anni la loro influenza politica per perpetrare e  commettere i peggiori crimini contro l’umanità a scopo di lucro.
Viva Assange!  nuovo eroe rivoluzionario negli anni della inquisizione medievale, ops!  Mediatica.