https://www.vietatoparlare.it
da Ukrainian Soldiers Flee Frontlines in Unprecedented Exodus | Times Now World
L’esercito ucraino si trova in una crisi profonda, con un numero crescente di soldati che abbandonano le loro postazioni. Le diserzioni stanno raggiungendo livelli record e, secondo le ultime segnalazioni, la situazione si sta aggravando settimana dopo settimana. Solo recentemente, 22 soldati della 71ª brigata d’élite ucraina hanno lasciato i loro ranghi, unendosi a un flusso inarrestabile di truppe che scelgono di disertare.
Un fenomeno in crescita
A dicembre, circa 1.000 soldati della 155ª brigata, addestrati in Francia, avrebbero disertato quasi immediatamente dopo essere stati schierati. Le autorità militari ucraine hanno confermato una grave carenza di personale in tutte le unità, con un numero stimato di 200.000 disertori entro novembre, di cui 85.000 solo nello stesso mese. Questa crisi rappresenta una sfida enorme per l’Ucraina, con un impatto devastante sulla capacità delle sue forze armate di mantenere le linee di difesa.
Le cause profonde della diserzione
Le ragioni di questo esodo di massa sono complesse, ma possono essere ricondotte a tre fattori principali:
- Addestramento Inadeguato
Molti soldati vengono inviati al fronte senza aver completato i programmi di addestramento promessi. Questa mancanza di preparazione li lascia vulnerabili e incapaci di affrontare le sfide della guerra. Un soldato della 71ª brigata ha raccontato di essere stato inviato in combattimento solo dopo pochi giorni di addestramento, una situazione che si ripete frequentemente. - Condizioni Psicologiche e Morali Difficili
I soldati spesso affrontano situazioni moralmente devastanti e ordini che sfidano la loro coscienza. Un esempio riportato riguarda l’ordine di eliminare civili incontrati durante le operazioni. Questo tipo di comando, unito a un indottrinamento ideologico brutale, contribuisce a minare il morale delle truppe. - Manipolazione Psicologica e Pressioni Insostenibili
La narrazione imposta dai comandanti, che non lascia alternative se non “uccidere o essere uccisi”, alimenta un senso di disperazione. Ai soldati viene ordinato di non arrendersi, con la minaccia che sarebbero eliminati dai loro stessi superiori o costretti a suicidarsi piuttosto che essere catturati.
Le conseguenze della crisi
Il tasso di diserzione ha raggiunto proporzioni allarmanti, trasformandosi in un vero e proprio crollo del sistema militare ucraino. L’esercito sta perdendo la sua capacità di difendere efficacemente il territorio, e il morale delle truppe è ai minimi storici. La pressione sul governo ucraino per arginare questa emorragia è enorme, ma trovare soluzioni pratiche appare sempre più difficile.
Prospettive Future
Ciò che era iniziato come un disperato tentativo di difendere la nazione si sta trasformando in una crisi che minaccia la sopravvivenza stessa delle forze armate ucraine. Le diserzioni di massa non sono solo un sintomo di un morale distrutto, ma anche un segnale di un esercito in grave difficoltà strategica e organizzativa.
Nessun commento:
Posta un commento