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Con grande sorpresa della stampa mainstream italiana, l’ultimo sondaggio sulla carica di cancelliere in Germania vede Weidel in testa per la prima volta nella questione del cancelliere, e poi del quattro per cento! Questa svolta potrebbe portare a una reazione a catena per l’AfD.
Nel nuovo sondaggio dell’INSA, appena pubblicato da “Bild”, Alice Weidel, leader di AfD e candidata per questo partito alla carica di Cancelliere, è balzata al 24% nella preferenza popolare – un aumento del tre per cento rispetto alla rilevazione precedente.
Allo stesso tempo, Friedrich Merz è sceso dell’uno per cento. Quindi se la settimana scorsa erano alla pari nei sondaggi, con il 21% di preferenze a testa, ora c’è un chiaro vantaggio per Weidel, 24% a 20%.
Così facendo, Weidel sta anche fungendo da traino al proprio partito, attualmente ancora al 20%, mentre Merz sembra essereun freno per la CDU/CSU che , invece, nei sondaggi conta circa per il 30% del totale dei voti.
Quindi, almeno in teoria, AfD ha ancora molto spazio per crescere, che invece manca alla CDU/CSU. Il sondaggio è stato fatto prima dell’attacco al mercatino natalizio di Magdeburgo, per cui bisognerà vedere se anche questo avrò un effetto.
Sinora Merz ha rifiutato un confronto diretto con la Weidel in TV, e così anche Scholz e perfino il leader dei Verdi Habeck, che è ben distante, come peso elettorale, dalla Weidel ha rifiutato il confronto diretto.
Le preferenze dell’elettorato quindi saranno ininfluenti sulla politica tedesca, nell’ennesima dimostrazione della profonda crisi che sta percorrendo la democrazia tedesca. Il prossimo governo non vedrà incluso l’AfD, tranne che non si assiste a una vera rivoluzione della politica tedesca, tale da rendere la sua presena indispensabile. Invece assisteremo al solito mucchio selvaggio che non farà altro che peggiorare la situazione in Germania. Sempre che non si giunga ad uno stallo alla francese.
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