https://scenarieconomici.it
Tutte le armi sono perfette e potentissime finché rimangono inutilizzate nelle caserme e nei depositi. Poi quando arrivano sui veri campi di battaglia, a contatto con il nemico, rivelano tutte le loro debolezze. Questo accade anche alle armi tedesche mandate in Ucriana.
Il famoso e potente obice semovente da 155mm Panzerhaubitze 2000, consegnato in 10 pezzi, sette dalla Germania e tre dall’Olanda, sta presentando dei problemi di usura anticipata delle canne. A metà settimana, secondo “Spiegel” , Kiev ha informato il Ministero della Difesa a Berlino che alcuni dei sette mezzi presentavano dei messaggi di errore legati all’uso degli stessi.
Nella Bundeswehr si presume che i problemi siano legati all’elevata cadenza di fuoco con cui le forze armate ucraine usano i cannoni nella lotta contro gli invasori russi; di conseguenza, il meccanismo di caricamento dell’obice viene messo a dura prova. Le truppe considerano 100 colpi al giorno una missione ad alta intensità, ma a quanto pare gli ucraini hanno sparato molti più proiettili. Inoltre, si dice che i soldati al fronte abbiano inizialmente tentato di sparare munizioni speciali a una distanza troppo grande.
Ora è ovvio che quando siete in tempo di pace potete permettervi di sparare pochi colpi per addestramento e il cannone è perfetto. In guerra non è che puoi dire all’avversario “Guarda spariamo di meno, perché si usurano i meccanismi”: spari perché devi e per rispondere ai colpi avversari, e lo fai con la necessità necessaria. Per questo l’arma rischia di dimostrarsi debole, e i tedeschi dovranno inviare molti più pezzi di ricambio e probabilmente stabilire una stazione di riparazione in Polonia.
Anche mezzo antiaereo Gepard, dotato di due cannoni da 35 mm, ha dei problemi: i tedeschi li hanno forniti con pochissimi proiettili, ma quello fatti produrre dagli ucraina da un’azienda norvegese non vengono riconosciuti dal cannone e dovranno essere modificati. L’arma è bella…. ma non serve a niente senza proiettili.
Le armi tedesche sono perfette nelle sfilate, ma non sui campi di battaglia. Sembra di rivedere la seconda guerra mondiale, quando i Tiger erano impressionanti, ma fragili, complessi e difficili da produrre, e se le presero dai mediocri T34 e Sherman.
Nessun commento:
Posta un commento