domenica 31 gennaio 2021

Il Conte Ter e il boomerang europeista.

È pericoloso brandire l’europeismo per la riedizione della “conventio ad excludendum”, non è anti-europeista chi è fuori dal coro dell’europeismo mainstream.

 

Costruiamo il Conte Ter. In alternativa, l’unica, le elezioni sarebbero il male minore. Giuseppe Conte non è Che Guevara. Ma è condizione per strutturare e qualificare l’alleanza tra M5S-Pd-LeU: obiettivo politico di fase storica. Il punto politico ai fini della rinascita, riveduta e corretta, del Governo Conte non è la riammissione dell’ “inaffidabile” Italia Viva per allargare la maggioranza M5S-Pd-LeU, assoluta alla Camera e relativa al Senato. Il punto politico, al quale lavora con saggezza e passione il Presidente Fico, è il programma di legislatura. Proviamo a riflettere sul suo principio fondativo, indicato da larga parte della maggioranza da costruire, come tratto distintivo, fonte di legittimazione politica ultima, esclusiva ed escludente, del governo da ricomporre: l’europeismo. È una scelta necessitata oppure strumentale? Se fosse strumentale, è una scelta lungimirante? Certo, è una scelta comprensibile per +Europa, Azione e Italia Viva, intente a realizzare un “Governo Ursula”, presieduto da Draghi o da una figura istituzionale trendy, così da normalizzare o dividere il M5S e riportare il Pd a servizio degli interessi più forti.

Biani

 L'immagine può contenere: una o più persone e persone sedute

Will ‘vaccine nationalism’ prolong the pandemic?

Israel has occupied the West Bank since the 1967 War

Recovery, il libro degli incubi.

Lo spauracchio più spauracchio di tutti, agitato in lungo e in largo da addict di Conte, da victim di Renzi, dalla stampa che mai come oggi è giusto definire padronale, consiste nella minaccia che la crisi di governo innescata “irresponsabilmente” in una crisi sanitaria innescata “inaspettatamente” in una crisi sociale, porti ineluttabilmente all’affermarsi nelle urne di una destra fascista, populista e sovranista, incarnata oltreoceano da folcloristici fantocci che hanno dato l’assalto a Capitol Hill, come si può temere che farebbero la Meloni dallo sguardo torvo e Salvini dall’aspetto truce ancorché privo dell’elmo con le corna dei riti del Carroccio.

 

ilsimplicissimus Anna Lombroso

La salvezza consisterebbe in un governo di “salute” pubblica europea, l’unico adatto a contrastare l’ipotesi concreta del trionfo di putridi fermenti di una estrema destra rozza, violenta, irrazionale e ignorante, in una parola “plebea”, sull’establishment, scardinando l’equilibrio fragile di uno status quo dell’oligarchia dei presentabili equipaggiati del necessario bon ton, del diplomino, del vestito ben confezionato con cravatta e pochette, dei tradizionali conflitti di interesse, attrezzatura irrinunciabile per accreditare qualità manageriali. 

Così se il riproporsi di ondate di contagi, il bestiale assalto agli ospedali, la morte precoce di anziani impestati da parenti serpenti sono da attribuire al comportamenti popolare, anche la colpa dell’instaurarsi di un bieco regime cadrà sulle spalle del popolo, così bue e così insensato da non capire che qua c’è in gioco la salvifica pioggia di quattrini che rimetterà in sesto l’economia fallita già prima del Covid.  

Contropordine neoliberisti”. Il debito non è il problema!

 https://contropiano.org

 

Punto e a capo. Il decano degli economisti mainstream, in realtà ingegnere, Francesco Giavazzi ha scoperto l’acqua calda. Due volte.

La prima: “il problema del nostro Paese non è il debito, ma l’assenza di crescita“. Se l’Italia crescesse il debito si ripagherebbe, perché il rapporto debito pil avrebbe al denominatore un numero maggiore. Ci è arrivato dopo decenni, lui, assieme all’altro campione, Alberto Alesina, teorici dell'”austerità espansiva”.

Il secondo, Giavazzi sostiene che il Recovery Fund non è un “regalo” dell’Europa, ma sono soldi per lo più nostri. Anzi, ma questo non lo dice, il nostro Paese è contributore netto (dà più di quanto riceve), come da decenni.

I confinamenti killer

 https://ilsimplicissimus2.com

 

Le cifre inevitabilmente cominciano a chiarirsi e con esse anche la distanza abissale che intercorre tra il coronavirus (peraltro non ancora isolato secondo gli standard scientifici che valevano fino al febbraio dell’anno scorso), la narrazione pandemica e le misure di segregazione che sembrano seguire strade diverse. Uno studio inglese sembra ora fare un po’ di luce  suggerendo che siano stati proprio i confinamenti a provocare un disastro che altrimenti non ci sarebbe stato a causa del solo virus. Grazie al panico che i lockdown hanno suscitato si è avuto infatti  lo sbandamento dei sistemi sanitari che hanno reso più difficile l’assistenza per tutte le altre patologie, la concentrazione assurda degli anziani in ospedali e Rsa, esponendoli così alle comuni infezioni, il venir meno in molti casi dell’assistenza domiciliare, anche quella effettuata da parenti, insomma quella lunga catena di disastri che si sono rivelati letali. Per comprendere la questione occorre fare riferimento alla tabella qui sotto dove è elencato, settimana per settimana il numero di decessi in Inghilterra e Galles durante le settimane durante il periodo gennaio – ottobre  con in rosso il numero di morti  del 2020 e in verde la media degli ultimi cinque anni

Repressione e violenze. Ma in Francia (Ue) non fa notizia

 https://comedonchisciotte.org

 

lantidiplomatico.it

Siccome non erano proteste che riguardavano la Russia, l’eco mediatica è stata scarsa, siccome la repressione è stata fatta in Francia tutto cambia per i nostri media.

I manifestanti diventano da “democratici” per una mutazione divina “facinorosi”, “autonomi” o per esterofili “black Block”.

Passiamo ai fatti, questo sabato si sono verificati scontri tra manifestanti e Polizia a Parigi durante le proteste contro il Global Security Bill, proposto dal governo di Emmanuel Macron, ampiamente criticato da vari settori della società.

Il disegno di legge, tra le altre cose, ha lo scopo di limitare il diritto di filmare gli agenti di polizia in azione.

IL CHIRURGO DISTRUGGE IL MITO: “LE PERSONE NON DOVREBBERO INDOSSARE MASCHERINE”

 https://www.databaseitalia.it

 

“Se le maschere non funzionano, perché i chirurghi le indossano?”

JIM MEEHAN MD, CHIRURGO

Una risposta alle persone che usano il classico argomento fallace: “Beh, se le maschere non funzionano, allora perché i chirurghi le indossano?”

Sono un chirurgo che ha eseguito oltre 10.000 procedure chirurgiche indossando una mascherina chirurgica. Tuttavia, questo fatto da solo non mi qualifica davvero come esperto in materia. Ancora più importante, sono un ex editore di una rivista medica.

US: Protesters disrupt COVID vaccination site in Los Angeles

 https://www.aljazeera.com

Protesters hold placards near the entrance of vaccination centre at Dodger Stadium [Twitter @DAVEEDKAPOOR via Reuters]

Demonstrators have briefly disrupted a coronavirus vaccination distribution centre at Dodger Stadium in Los Angeles, calling the jabs part of a conspiracy by elites to control the population.

Several dozen people carrying signs demanding the end of lockdowns and promoting anti-vaccination conspiracy theories gathered on Saturday at the entrance to the vaccination site, one of the largest in the United States, social media posts showed.

Accedere al DakWeb tramite un Gateway Tor2Web (senza TOR, con un semplice browser)

 

Ad esempio l'indirizzo 

http://zqktlwi4fecvo6ri.onion/wiki/index.php/Main_Page 

che si aprirebbe solo tramite il browser TOR

può essere aperto con Firefox aggiungendo .ws a .onion ovvero

http://zqktlwi4fecvo6ri.onion.ws/wiki/index.php/Main_Page (prova)

“Il Sud degli oppressi”. Un viaggio tra Martí, Marx, Gramsci, Bolívar, Chávez e Fidel

 https://contropiano.org

 

In occasione dell’anniversario della nascita di José Martí, Luciano Vasapollo interviene per sottolineare come il suo pensiero sia in sintonia con quello non solo di Marx ma anche di Bolivar, Gramsci, Guevara.

Innanzitutto lo studioso parte dal considerare la Weltanschauung nella quale Marx era immerso: “Non si può assolutamente esulare – inizia – dalla peculiarità del periodo storico concreto nel quale si sono sviluppate le sue opere, le sue idee e la sua azione rivoluzionaria. Siamo nella seconda metà del diciannovesimo secolo caratterizzato da importanti trasformazioni economiche e sociali in tutto il mondo”.

La California rifiuta di divulgare i dati che hanno portato al lockdown

 https://comedonchisciotte.org

Tyler Durden
zerohedge.com

Il Governatore della California Gavin Newsom (D) mesi fa aveva promesso che le decisioni politiche dello stato inerenti il COVID-19 sarebbero state guidate dal criterio della trasparenza dei dati e che avrebbe condiviso questi dati con il pubblico.

Ora, la sua amministrazione si rifiuta di divulgare le informazioni chiave usate per determinare i tempi e i modi delle ordinanze di lockdown e ha ignorato una richiesta presentata dal CAL (Center for American Liberty) [Centro per la Libertà Americana] al California Health and Human Services [Agenzia per le Risorse Umane e la Salute della California] per aver accesso ai dati scientifici e alla metodologia alla base delle decisioni sul lockdown prese dello stato (come riportato da FOX News).

Odio gli indifferenti

 https://www.peacelink.it

 

Chi vive veramente non può non essere cittadino, e parteggiare. L’indifferenza è il peso morto della storia. L’indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia.
30 gennaio 2021
Antonio Gramsci

Antonio Gramsci

Odio gli indifferenti. Chi vive veramente non può non essere cittadino, e parteggiare. Indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.

sabato 30 gennaio 2021

My Own Libgen Desktop


 

La scuola Regina Elena

Che vita su Marx! Cronache MarXZiane n. 2

Come raccontato nella Cronaca precedente, il pianeta Marx è stato individuato inizialmente per via speculativa nel 1776, poi è stato visto al telescopio nel 1868 e infine nel 1968 i marxziani sono arrivati a Bologna a prelevarmi con la loro straordinaria astronave HMS (His Marxzian’s Ship) “La Grundrisse”. 


maggiofilosofico.it Giorgio Gattei

Dopo di allora ho vissuto per 50 anni su quel pianeta, il cui aspetto esteriore è di essere una mezza sfera coperta da una cupola trasparente come inaspettatamente dipinto (all’alba del  XVI secolo!) dal pittore fiammingo Hieronymus Bosch sulla faccia esterna del Trittico delle Delizie. E’ questa l’immagine che ho messo ad illustrazione di questa mia seconda Cronaca, ma come abbia fatto l’artista a dipingere la forma di quel pianeta prima ancora che ci si accorgesse della sua esistenza astronomica non si sa, a meno che Bosch non fosse propriamente un terrestre, bensì un marxziano già infiltrato tra noi (lascio poi alla malizia dell’osservatore decidere se nel pannello centrale del dipinto, dove è rappresentato il Giardino di quelle delizie, sia mostrata la comunanza edenica quotidiana di marxziani e marxziane di fra loro, perché su questo io non dirò niente).

Comunque, dopo l’arrivo sul pianeta Marx anch’io ho dovuto superare lo sconcerto, descritto da Ray Bradbury in Cronache marziane, che subirono i terrestri approdati nel 1999 su Marte quando, vantandosi del loro viaggio interplanetario, ricevevano dai marxiani (prima di sterminarli con una epidemia di morbillo d’importazione) la più olimpica indifferenza: «“Che cosa volete” domandò la signora Ttt. “Lei è marziana!”. L’uomo sorrise. “La parola non le è certamente familiare, dato che è una espressione in uso sulla Terra. Ma lei è la prima marziana che vediamo!”. “Marziana?” La signora Ttt inarcò le sopracciglia. “Questo pianeta si chiama Tyrr” disse lei “se proprio volete sapere il suo vero nome”. “Tyrr, Tyrr”. Il capitano Williams rise di cuore. “Che nome magnifico! Ma, mia buona donna, come mai lei parla un inglese tanto perfetto?” “Io non parlo, penso” disse la signora. “Telepatia! Buongiorno!” E sbatté loro la porta in faccia».

Notizie da tutto il mondo: Roma. Hawai. New York. Campagnano Romano.

100 all'ora sulla sabbia di Vallelunga.

per intenditori (tntvillage tramite hash)


 

L’umanità oltre la “business ontology”: reddito di base e transizione ecologica per un futuro sostenibile.

Quattro anni fa moriva Mark Fisher. Il suo Capitalist realism. Is there no alternative? è uno dei testi più forti che abbia letto per l’onestà con cui descrive i dogmi del capitalismo neoliberale post-sovietico in cui viviamo. 

 

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ilmalpensante.it Bernardo Bertenasco

Fisher riprende l’idea di Fukuyama, secondo il quale la caduta del muro di Berlino coincide con la fine della storia: non c’è, per ora, un’alternativa ideologica capace di contrastare quella pervasive atmosphere che si è impossessata della nostra carne e della nostra anima, fino a farci credere che “è più facile immaginare la fine del mondo che la fine del capitalismo”. Sembra catastrofico, ma per avere nozione della perdita di controllo sulla realtà e della crisi sistemica (politica, ambientale, sociale, psicologica) in atto non dobbiamo lanciarci in possibili previsioni sul futuro, basta semplicemente rileggere la parte finale de Il secolo breve di Hobsbawm, non a caso intitolata “la frana”.

Ciononostante sappiamo che per imporre un sistema sociale, qualunque esso sia, è sufficiente presentarlo come un fatto naturale e non un valore o un’ideologia: così si è imposto il neoliberismo negli ultimi trent’anni con la sua business ontology, secondo la quale è ovvio che tutto (istruzione, sanità, spazi naturali, relazioni sociali) deve essere gestito secondo logiche aziendali.

Molto prima del covid, K-Punk (epiteto da blogger di Fisher) parlava anche della pandemia mentale, che non può essere compresa se ci ostiniamo a considerarla un fatto privato, individuale e non sociale; come tutto il resto d’altra parte.

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Giochi invernali, via il primo miliardi di soldi pubblici.

C’è un sale sulle molte ferite che ci vengono inflitte, che aggiunge umiliazione al dolore. Parlo della reiterata presa per i fondelli alla quale pare non siamo attrezzati per reagire, se continuiamo a berci le loro fregnacce tossiche dandole per buone, persuadendoci che ne verrà qualcosa di positivo per noi tapini.

 

ilsimplicissimus Anna Lombroso

Ecco pronto un esempio, la Commissione di Coordinamento del Cio che prosegue i suoi proficui abboccamento con il Comitato organizzatore delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026, ne sta apprezzando gli sforzi  e la “visione strategica”  che ruoterebbe, pare,  attorno al desiderio di “far innamorare tutti gli italiani dei Giochi e degli sport invernali e che il mondo si innamori dell’Italia”.

Peccato che certe sbandate costino care, se l’oggetto dell’infatuazione al caffè sceglie ‘o spumone che è quello ca costa ‘e cchiu o se la festa di fidanzamento ha luogo al castello del boss delle cerimonie.

La barzelletta dei cannibali

Quattro cannibali vengono assunti come impiegati in una multinazionale
Durante la presentazione il Presidente dice: “Adesso siete parte del gruppo. Qui si guadagna bene e se avete fame potete andare alla mensa aziendale. Quindi non date noia agli altri impiegati”.
I cannibali promettono di non disturbare gli altri. Quattro settimane dopo il Presidente torna e dice:
State tutti lavorando bene e sono molto soddisfatto di voi. Però da ieri sembra scomparsa una delle ragazze delle pulizie e gli uffici sono tutti sporchi. Qualcuno di voi sa cosa è successo ?
I cannibali dichiarano di non sapere niente della ragazza. Dopo che il Presidente è uscito, il capo dei cannibali dice agli altri: Chi di voi idioti ha mangiato la ragazza ? Uno alza esitante la mano ed il capo dei cannibali dice: “Imbecille! Per quattro settimane abbiamo mangiato Responsabili Marketing, Capi Area, Dirigenti, Area Manager e Product Manager, in modo che nessuno si accorgesse di niente e tu dovevi mangiarti proprio la ragazza delle pulizie?”

Obbligo di mascherina, lo stop del Consiglio di Stato

 https://comedonchisciotte.org

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Il Consiglio di Stato dà ragione a una famiglia che aveva fatto ricorso contro l’obbligo della mascherina a scuola per la figlia. Un precedente importantissimo.

***

di Francesco Cerisano
www.italiaoggi.it

Quando l’eccellenza scientifica diventa un’eresia: intervista a Loretta Bolgan

 https://comedonchisciotte.org


di Francesco Cappello

«Moltissimo di ciò che ci dicono su virus e vaccini è sbagliato. Il resto è nascosto.»

La scoperta che il Sars Cov 2 sia un virus batterico ha enormi conseguenze. Il rischio tra i vaccinati di potenziamento fatale della malattia è accertato da tempo. Il fenomeno della vaccino-resistenza causa la diffusione di mutanti del virus più pericolosi e contagiosi. Quale ruolo virtuoso avrebbero avuto gli asintomatici, in condizioni normali, se non fossero stati messi in quarantena? Di tutto questo e di molto altro parliamo con la dott.ssa Loretta Bolgan.

PUBBLICI POTERI VIOLANO LIBERTÀ COSTITUZIONALI: RESISTERE ALL’OPPRESSIONE È DIRITTO DEL CITTADINO – Armando Manocchia #Bologna29Gennaio

La marcia globale verso la fine del (nostro) mondo; la zuffa tra i nostri galletti d'allevamento; l'inizio cent'anni fa del PCI e il morbo sviluppatosi nella maggiore età che lo ha portato alla morte.

 https://fulviogrimaldi.blogspot.com

 


https://www.youtube.com/watch?v=2nR0yAjYgoM    

In questa intervista, fattami da chi veramente se ne intende e che, grazie alle sue domande intelligenti, riesce a far dire qualcosa di non banale anche a me, ci si rompe il capo - e ci si prova ad aggiustarselo - su quanto va succedendo da noi e nel mondo e che ormai si propone l'eliminazione della politica. E l'antipolitica della servitù arraffa-ossi  sotto il tavolo dei banchettanti, nei palazzi del nostro secredente potere e nelle caverne d'oro degli Ali Baba supremi. 

Database delle pubblicazioni sulla malattia da coronavirus (COVID-19)

 https://www.vietatoparlare.it

 Promettenti studi della Fondazione Toscana Life Sciences e Ospedale INMI Spallanzani contro il COVID 19 

Repository dell’Organizzazione mondiale della sanità

Database delle pubblicazioni sulla malattia da coronavirus (COVID-19)
È possibile cercare nel database delle pubblicazioni dell’OMS sulla malattia da coronavirus (COVID-19). Gli articoli sono ricercabili per autore, parola chiave (titolo, autore, rivista), rivista o argomento generale. Per vedere le citazioni aggiunte più di recente, seleziona “Aggiornamenti più recenti”.

Il database viene aggiornato quotidianamente, dal lunedì al venerdì.

Il sottogruppo per il recupero delle pubblicazioni ha avviato la collaborazione con i partner chiave per arricchire le citazioni e costruire un database più completo con l’inclusione di altri contenuti. Per accedere al database:

https://www.who.int/emergencies/dis…lobal-research-on-novel-coronavirus-2019-ncov

Ritardi e insuccessi: svelato il bluff sul “sacro” vaccino

 https://www.attivismo.info

 

di Paolo Gulisano
28.01.2021

Ora che i vaccini anti-covid sono arrivati, risulta sempre più evidente che la narrativa “semplificata” dei mass media è molto distante dalla reatà

Per mesi i vaccini sono stati annunciati come la soluzione, l’unica soluzione, al problema della pandemia. Col passare del tempo e l’annuncio degli imminenti arrivi dei vari prodotti la fede nel culto del vaccino è cresciuta a dismisura, una fede che non ammetteva obiezioni e scetticismi, tanto da far minacciare sanzioni e punizioni a chi avesse osato mettere in dubbio il ruolo salvifico del prodotto farmaceutico.

In solidarietà con Library Genesis e Sci-Hub

 https://custodians.online

 


 

Translated by Rete della Conoscenza

Nel racconto di Antoine de Saint Exupéry il Piccolo Principe incontra un uomo d’affari che accumula stelle con l’unico scopo di essere in grado di comprare altre stelle. Il Piccolo Principe è perplesso. Possiede solo un fiore, cui dà l’acqua ogni giorno. Tre vulcani, che pulisce ogni settimana. "E’ utile ai miei vulcani, ed è utile al mio fiore che io li possegga. Ma tu non sei utile alle stelle…".

Ci sono diversi uomini d’affari che possiedono i saperi oggi. Pensiamo a Elsevier, il più grande editore di testi d’istruzione, il cui margine del profitto del 37% 1 si pone in netto contrasto con la tassazione in aumento, il debito studentesco in espansione e i salari al livello di povertà per gli assistenti universitari. Elsevier possiede uno dei più grandi database di materiale accademico, che sono concessi a prezzi così scandalosamente alti che persino Harvard, l’università più ricca del Nord del mondo, ha denunciato il fatto di non poter sostenerli ancora a lungo. Robert Darnton, l’ex direttore della Harvard Libary, sostiene che "Abbiamo la capacità di ricercare, scrivere i paper, referenziare paper di altri ricercatori, lavorare per i comitati editoriali, tutto ciò gratuitamente… E in seguito ricompriamo i risultati del nostro lavoro a prezzi oltraggiosi."2

Acqua Pubblica. Parte oggi la raccolta firme sulll'appello "Quotazione in Borsa dell’acqua: NO grazie".

 

APPELLO

Quotazione in Borsa dell’acqua: NO grazie

 

 

FIRMA E FAI FIRMARE!

Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua - www​.​acquabenecomune​.​org 

 Noi,

sottoscritte/i ci uniamo alla denuncia del Relatore Speciale dell’ONU sul diritto all’acqua Pedro Arrojo-Agudo che l’11 dicembre scorso ha espresso grave preoccupazione alla notizia che l’acqua, come una qualsiasi altra merce, verrà scambiata nel mercato dei “futures” della Borsa di Wall Street.

L’inizio della quotazione dell’acqua segna un prima e un dopo per questo bene indispensabile per la vita sulla Terra.

Si tratta di un passaggio epocale che apre alla speculazione dei grandi capitali e alla emarginazione di territori, popolazioni, piccoli agricoltori e piccole imprese ed è una grave minaccia ai diritti umani fondamentali.

Reso “pubblico” il contratto tra Commissione Europea e AstraZeneca. Alla faccia!!

 

La Commissione Europea ha detto di aver pubblicato il contratto tra UE e AstraZeneca. Nella foto di copertina potete leggere con chiarezza i prezzi dei vaccini, i quantitativi che AstraZeneca si impegna a consegnare e su che base mensile. Questa è la trasparenza dell’UE.

 


Il 13 gennaio, alcuni europarlamentari hanno avuto accesso al contratto confidenziale di fornitura di vaccini concluso tra la Commissione europea e l’azienda tedesca CureVac avevano “50 minuti a disposizione per leggere decine di pagine”, un tempo “che non permette di cogliere le clausole e le eccezioni”.

A rivelarlo era stato l’eurodeputato belga, Marc Botenga, esponente del gruppo parlamentare La Sinistra e del Partito del Lavoro del Belgio. Botenga, tra i primi ad accedere al documento riservato, afferma di aver dovuto “lasciare fuori smartphone e computer prima di entrare nella stanza” dove ha potuto leggere il contratto e “prendere appunti a mano”.

Relativamente al contenuto del documento, gli eurodeputati non potevano rivelare nulla. Per accedere al testo occorre infatti firmare “una dichiarazione di riservatezza”. Si tratta di “una responsabilità molto grande” collegata al “potenziale danno commerciale su contratti da milioni di euro”, ha spiegato Botenga che si è poi consultato con i servizi legali dell’Europarlamento.

Forum Cina /2. La linea di Mao.

Intervento al convegno La Cina nel mondo multipolare – 16 Gennaio 2020
Roberto Sassi

 

contropiano.org Roberto Sassi

Premessa

La mia relazione coprirà un arco di tempo piuttosto ampio ed affronterà problemi complessi, fortunatamente come introduzione ai temi trattati posso rimandare all’ottimo intervento del compagno Angelo D’Arcangeli per l’Accademia Rebelde il 27 novembre 2020 (https://youtu.be/ltRjeWEkAuo), che ripercorre in maniera sintetica le origini della rivoluzione cinese, il suo sviluppo e i primi decenni dell’edificazione socialista.

Nel periodo che va dalla fondazione della Repubblica Popolare Cinese nel 1949 al 1976, anno in cui muoiono Zhou Enlai e Mao Zedong e la Cina cambia profondamente, esulando dai dati meramente macroeconomici, l’aspettativa di vita è passata da 40 a 65 anni (in India, nello stesso periodo, è passata da 38 a 54); la popolazione cinese è cresciuta da circa 550 milioni a circa 900 milioni di abitanti; il tasso di alfabetizzazione è passato dal 20% ad oltre il 65%; l’emancipazione della donna ha raggiunto grandi traguardi.

venerdì 29 gennaio 2021

Il paradigma della cura.

Negli ultimi giorni sui media è stato dato rilievo a una scoperta recente: al contrario di ciò che per molto tempo si è creduto, le donne Neanderthal erano cacciatrici al pari degli uomini, e artiste.


attac-italia.org Raffaella Bolini

Ritorna l’antico e sempre più pressante interrogativo: quando l’essere umano ha cominciato a costruire la gerarchia che governa il mondo, quella che mette l’uomo al di sopra della donna, l’uomo dominante al di sopra del dominato, l’essere umano al di sopra della natura? Dove nasce la nostra brama distruttiva di potere e dominazione, che ci sta facendo andare dritti verso l’ecocidio e verso il suicidio?

Gli studiosi discutono su quando sia accaduto, ma una cosa possiamo dirla con certezza: siamo gli unici esseri viventi che hanno saputo e voluto rifiutare di far parte della catena della vita che lega tutti i viventi del pianeta: invece che farne parte e accettare di esserne un anello, l’abbiamo messa al nostro servizio.

La Vera Vita by Tolstoj, Lev (PDF)


 

Il Vaccino Johnson&Johnson è afficace al 66% in totale, 72% negli USA. Dato mediocre

 https://scenarieconomici.it

 

Johnson & Johnson oggi, venerdì 29 gennaio,  ha affermato che il suo vaccino monodose è efficace al 72% nella prevenzione del COVID-19 negli Stati Uniti, ma ha un  tasso inferiore, pari al 66%come media globale e nei confronti di diverse varianti.

Nello studio su quasi 44.000 volontari, il livello di protezione contro il COVID-19 ü stato pari al 66% in America Latina e solo del 57% in Sud Africa, mostrando una minore efficacia contro le versioni pi# recenti, ma non un mancanza totale di copertura.

Questi risultati si confrontano con  i risultati elevati ottenuti  dai due vaccini autorizzati da Pfizer Inc / BioNTech SE e Moderna Inc, che erano circa il 95% efficaci nel prevenire la malattia sintomatica in studi cardine quando somministrati in due dosi. Tali prove, tuttavia, sono state condotte principalmente negli Stati Uniti e prima dell’ampia diffusione di nuove varianti ora sotto i riflettori. Sinora la copertura era stata prevista al 85% per Johnson e Johnson che puntava soprattutto alla copertura contro le forme medie e gravi della malattia,

Consiglio d’Europa su vaccino Covid-19: No a obbligo e passaporto

 https://comedonchisciotte.org

 

Introduzione di Leopoldo Salmaso, Traduzione di Markus, ComeDonChisciotte.org


L’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa (* nota importante a fondo pagina), nella seduta plenaria del 27 gennaio a Strasburgo, ha approvato a larghissima maggioranza (115 favorevoli, 2 contrari e 13 astenuti) la risoluzione 2361(2021) dal titolo: “Vaccini anti Covid-19: considerazioni etiche, legali e pratiche”.
Il documento approvato è frutto di equilibrismo politico e inevitabilmente ne paga le conseguenze: dall’elogio della famigerata GAVI (Bill Gates, Lorenzin, Guerra…), a un immeritato omaggio alla grandeur di medici francesi, a disinvolte capriole etiche a proposito della sperimentazione sui bambini (paragrafi 7.4.2 e 7.4.3), fino all’eresia scientifica di presumere che SARS-CoV-2 possa essere eradicato completamente dalla faccia della Terra, cosa impossibile a ottenersi perfino in via teorica, e che i vaccini possano ridurre il ritmo di mutazione del virus mentre è vero l’esatto contrario.

Dalla suina al Covid19, tutti i contratti secretati delle case farmaceutiche #Byoblu24

 https://www.byoblu.com

 

29 gennaio 2021 – Su pressione della Commissione europea, è stato pubblicato il contratto per la fornitura dei vaccini tra l’Unione e AstraZeneca. Peccato che anche questa volta, la maggior parte delle parti del contratto, siano oscurate.

Si perché il difetto di trasparenza non è cosa nuova. Tutti i contenuti degli accordi presi fra l’Ue con i colossi farmaceutici per quanto riguarda la composizione e distribuzione dei vaccini aniti covid19 sono stati secretati nelle parti più importanti.

Il 27 agosto la Commissione europea ha siglato il primo contratto con Astrazeneca. In seguito sono stati firmati altri accordi per miliardi di euro, come spiega l’europarlamentare Isabella Tovaglieri. Ma nonostante le numerose richieste di accesso agli atti fatte dagli europarlamentari, per mesi, la Commissione ha negato la visione.

UN ALTRO PUPPET A PALAZZO CHIGI E DRAGHI AL QUIRINALE? - Francesco Amode...

Library Genesis Guide

 https://librarygenesis.net/

 Welcome to the Library Genesis Guide – Updated for January 2021!

Library Genesis Guide: Table of Contents

Z-Library

 Z-Library è una libreria ombra e un progetto di condivisione di file per articoli di riviste accademiche, libri accademici e di interesse generale. Z-Library afferma che il progetto fornisce l'accesso a più di 6.150.785 libri e 80.646.144 articoli al 26 gennaio 2021. Wikipedia (inglese)

https://it.1lib.eu


 

Go to the Library Genesis website

 

The main working addresses of Library Genesis are (if one of the links is down,  just try another):

http://gen.lib.rus.ec 

http://libgen.li (December 2020 – WORKING AGAIN)

http://libgen.gs (NEW FOR December 2020)

http://libgen.lc (NEW FOR May 2020)

http://libgen.rs/ (New for November 2020)

http://93.174.95.27 (New for March 2020)

https://libgen.is (Just redirects to http://libgen.rs/ – DECEMBER 2020)

Perché il Progetto Gutenberg sarà sotto sequestro per sempre

 https://www.wired.it

Il portale di digitalizzazione di libri resta inaccessibile al pubblico italiano. Almeno per chi non usa le vpn: storia di un sequestro poco chiaro

 "Gutenberg al lavoro", dipinto trovato nella collezione del museo Plantin-Moretus (Getty Images)

 

La brutta notizia è che il progetto Gutenberg, che dal 1971 rende disponibili gratuitamente decine di migliaia di capolavori della letteratura mondiale, rimarrà tecnicamente inaccessibile al pubblico italiano. La buona è che se state usando una vpn o il Tor browser non dovreste esservene neanche accorti. È questa l’unica conclusione possibile alla vicenda che ha visto le autorità italiane mettere i sigilli – virtualmente – alla risorsa online intitolata alla memoria dell’inventore della stampa a caratteri mobili. Il sito, la cui nascita ha segnato anche l’origine del formato ebook, risulta irraggiungibile dall’Italia da circa un mese (la prima segnalazione pervenuta a Wired risale al 20 maggio), quando il Tribunale di Roma ha firmato un decreto di sequestro preventivo con l’obiettivo di dare una stretta alla diffusione illecita di pdf, riviste, giornali e libri (beni tutelati dal diritto d’autore)”. Una misura contro la quale l’organizzazione che mantiene il progetto ha deciso di non presentare ricorso, come confermato a Wired

La bolla GameStop e l’assurdità della borsa.

I burloni online che hanno costruito la beffa finanziaria sulla catena di negozi di videogiochi hanno reso un servizio al mondo, rendendo ancora più evidente quanto il mercato azionario sia sganciato dalla realtà.

 

jacobinitalia.it Doug Henwood

Chi sapeva che GameStop si sarebbe trasformato in un gioco simile?

La scorsa estate, la catena di negozi di videogiochi pareva un castello di carte pronto a crollare. Era in perdita, le vendite si erano ridotte da anni e il titolo veniva scambiato a circa 4 dollari ad azione. Mentre scrivo, è il pomeriggio di mercoledì 27 gennaio, e le azioni vengono scambiate a 339 dollari ognuna. Alla chiusura delle contrattazioni di martedì, ammontavano a 148 dollari. Non male la crescita dall’oggi al domani: il 129%. Tre giorni prima, il prezzo di ogni azione era di 38 dollari. È aumentato di quasi dieci volte in meno di una settimana. Perché?

Per rispondere a questa domanda è necessario spiegare il concetto di vendita allo scoperto, che la maggior parte delle persone comuni trova quasi incomprensibile.

Big Pharma e capitalismo finanziario: una relazione perversa.

«A me interessa un dato: in Italia ci sono ogni anno quasi 180mila morti di cancro. Se questo è il segno di un successo io vado ai giardini pubblici. Il timore mio, e me ne assumo totalmente la responsabilità, è che il cancro in questi decenni sia diventato un affare insieme alle guerre. Il tumore al colon-retto, di cui mi occupo e di cui si conoscono tutti i precursori, potrebbe scomparire dalla faccia della terra. Si ammalano ogni anno 50mila persone con 25mila morti l’anno. Se si facesse una colonscopia a tutti gli italiani sopra i 45 anni non ci sarebbe più la malattia perché si andrebbero ad asportare le forme ancora benigne così da non ricorrere al potere delle multinazionali. Io lo dico senza vergogna, ma queste persone ormai gestiscono il problema farmaco fregandosene che i morti non sono assolutamente diminuiti e anzi, perché il problema è che tutti sanno che la soluzione del cancro non sarà legata alla chemioterapia. Bisognerà cambiare completamente registro».



Queste parole sono state pronunciate in una conferenza (disponibile nel video di seguito) da Ermanno Leo, oncologo, direttore della struttura di chirurgia colo-rettale presso l’Istituto tumori di Milano nonché professore in Chirurgia generale all’università La Sapienza di Roma.

Cannabis. La legalizzazione in Italia vale oltre 10 miliardi di euro l’anno, che sarebbero tolti ai criminali.

La legalizzazione della cannabis nel nostro paese potrebbe valere la bellezza di oltre 10 miliardi di euro di fatturato annuo, oltre a “sottrarre terreno al traffico internazionale e avrebbe il vantaggio di far concentrare la fase investigativa sul livello alto delle organizzazioni criminali e sulla filiera economica che ne deriva”.

legalizzazione

 

La stima economica arriva da un nuovo studio dei professori Ferdinando Ofria e Piero David dell’Università di Messina, che già da tempo, si dedicano alla tematica, mentre il virgolettato arriva direttamente da Cafiero De Raho, procuratore nazionale antimafia dal 2017, intervistato da L’Espresso.

Nuovi studi sulle prospettive economiche e i risvolti giuridici della legalizzazione della cannabis sono stati presentati dall’Università degli Studi di Messina durante il webinar “Cannabis? Meglio parlarne”, organizzato dal Dipartimento di Scienze cognitive, psicologiche, pedagogiche e degli studi culturali, in collaborazione con la campagna Meglio Legale.

Cannabis: il gettito fiscale sarebbe di oltre 6 miliardi di euro l’anno

SHI-UB cosa è? e come si raggiunge?

Sci-Hub è un archivio online gratuito la cui legalità è controversa. Il sito contiene, nell'ottobre 2020, oltre 84 milioni di articoli scientifici,[1][2][3][4] ed è stato fondato il 5 settembre 2011 da Alexandra Elbakyan, una sviluppatrice software e ricercatrice sulle nanotecnologie del Kazakistan

 

https://sci-hub.es.ht/


 

Quanti file (libri) ci sono , ora, su libgen?

 


La “Storia anomala” prosegue. E’ uscito il secondo volume

 https://contropiano.org

 

A tre anni dal primo libro, è uscito il secondo volume de “Una storia anomala. Dall’Organizzazione Proletaria Romana alla Rete dei Comunisti“.

Il secondo volume “L’OPR nella tempesta perfetta” affronta il periodo che si snoda dai primi anni Ottanta alla fine degli anni Novanta che vedranno la fondazione della Rete dei Comunisti.

Aristocretini

https://ilsimplicissimus2.com

 

L’inconscio, anche quando in realtà rappresenta una lucida consapevolezza che si vuole tenere nascosta, salta sempre fuori, persino in quella clamorosa, risibile e disperante notizia  che la piattaforma Disney + ora stigmatizza  la visione di Dumbo, Peter Pan e degli Aristogatti perché includerebbero messaggi dannosi o razzisti e ne nega la visione ai minori di 7 anni.  Francamente non se ne può più di questo nuovo e ottuso moralismo yankee con il suo revisionismo storico d’accatto e la sua ipocrisia a tutto tondo. Comunque siccome le idiozie e le sciocchezze vanno esaminate nei particolari ecco che Peter Pan va alla gogna perché avrebbe offeso i nativi americani chiamando  Giglio Tigrato e la sua tribù “pellerossa” che di per sé  non è affatto offensivo. Da notare che noi ci chiamiamo “bianchi” ovvero deriviamo l’insieme di certe popolazioni dal colore della pelle. Come dovremmo chiamarci per non offenderci da soli? In Aristogatti quello che non va è il micio siamese Shun Gon con i denti a bacchetta e gli occhi a mandorla che rappresenterebbe una caricatura sgradevole dei popoli asiatici.

10 motivi per insorgere

 https://comedonchisciotte.org

di Raffaele Varvara, ComeDonChisciotte.org

Ogni cittadino che lotta per la Costituzione è chiamato a stabilire il livello oltre il quale non si è più disposti ad andare, il punto superato il quale scatta il grilletto del dissenso. Il trigger del dissenso si può individuare in quel «dire-di-no» al potere, alla situazione determinata dall’ordine dominante che, sorgendo anzitutto nella coscienza dell’individuo, si traduce in volontà di autonomia e di indipendenza, intimamente collegato con un desiderio di liberazione e di avviamento di una storia alternativa. Ma dobbiamo stabilirlo adesso prima che la propaganda spazzi via ogni barlume di pensiero critico e di lucidità.

LE TRAME DELLE MULTINAZIONALI DEL FARMACO DIETRO IL COVID – Pietro Ratto

Stop all’obbligo di indossare la mascherina a scuola per una bimba. Ecco la sentenza

 https://www.byoblu.com

 

28 gennaio 2021 – Quello che stiamo per raccontarvi è destinato a diventare un precedente molto importante. Problemi di ossigenazione e di affaticamento respiratorio per l’uso prolungato della mascherina a scuola per la figlia. Una famiglia fa ricorso per sospendere l’obbligo sancito dai Dpcm e vince.

Il Consiglio di Stato, adito dall’avvocato Francesco Scifo e dalla collega Linda Corrias per conto dei genitori della minore, ha accolto l’istanza e sospeso l’obbligo di mascherina per la durata delle lezioni. Gli avvocati avevano impugnato tutti i Dpmc da ottobre a oggi davanti al Tar del Lazio, ma la richiesta di sospensiva  era  stata rigettata e l’udienza  fissata per il 10 febbraio. A quel punto, l’impugnazione davanti al Consiglio di Stato, che ha preso la decisione 2 giorni fa. 

Il Forum economico mondiale (WEF) e ed il suo direttore Klaus Schwab vogliono per sempre il distanziamento umano.

 https://www.vietatoparlare.it

Il Forum economico mondiale (WEF) e ed il suo direttore Klaus Schwab vogliono per sempre il distanziamento umano.

Il Forum economico mondiale (WEF) e ed il suo direttore Klaus Schwab vogliono per sempre il distanziamento umano.

Il COVID-19 ha ribaltato tutti i soliti modi con cui abitualmente conduciamo il nostro lavoro e le modifiche non scompariranno con il virus. Abbiamo l’opportunità di usare questa crisi per essere creativi e fantasiosi nel ripensare il modo in cui lavoriamo, e per abbracciare e rafforzare le nostre connessioni umane gli uni con gli altri.

Nel suo libro del 2016, La quarta rivoluzione industriale, “ Klaus Schwab, un economista e fondatore e presidente esecutivo del World Economic Forum, scrive che ” siamo all’inizio di una rivoluzione che sta cambiando radicalmente il modo in cui viviamo, lavoriamo e ci relazioniamo gli uni con gli altri … “

Peter Pan, Dumbo e gli aristogatti sono razzisti: banditi dal canale Disney (ai minori di 7 anni)

https://www.vietatoparlare.it

Peter Pan, Dumbo e gli aristogatti sono razzisti: banditi dal canale Disney (ai minori di 7 anni)

Generazioni di bambini sono state affascinate dai film della Disney e intere generazioni sono cresciute vedendo questi cartoni, ma ora il servizio di streaming Disney + ne ha limitato la visione ai minori di 7 anni. Precisamente, la Disney ha limitato l’accesso ai cartoni animati di Peter Pan del 1953 e Dumbo del 1941, nonchè “The Swiss Robinson Family” perchè la Disney ritiene che trasmettano stereotipi razzisti.

La rappresentazione dei gatti siamesi C e Am nel fumetto era dovuta alla xenofobia statunitensi verso gli asiatici.  Hunter ha definito i gatti siamesi come un “orrore coloniale”.

La stessa cosa avviene per Peter Pan per identiche ragioni, il cartine infrangerebbe le nuove “linee guida sui contenuti” come per esempio una tribù indiana che verrebbe chiamata “pellerossa”.

1991-2021: a trent'anni dalla Guerra del Golfo

 https://www.lavocedellelotte.it

Quest’anno cade il trentesimo anniversario della Guerra del Golfo, un episodio militare impressionante che segnò l’apice della stagione neoliberale inaugurata negli anni ‘80.


Il 17 gennaio scorso è caduto il trentesimo anniversario dell’avvio dell’operazione Desert Storm durante la Prima Guerra del Golfo, che era iniziata il 6 agosto 1990 con l’invasione del Kuwait da parte dell’Iraq di Saddam Hussein. A questa, rispose la controffensiva di una coalizione internazionale che, a seconda delle valutazioni sulla partecipazione dei singoli membri, andava da 31 a 40 stati – dove in ogni caso il grosso dello sforzo era sostenuto dagli Stati Uniti, con qualcosa come settecentomila truppe su quasi un milione di uomini impiegati. Anche l’Italia partecipò con la sua flotta aerea a questa guerra imperialista.

giovedì 28 gennaio 2021

In Pictures: Lebanon anti-lockdown protest turns deadly

 https://www.aljazeera.com

 Lebanese protesters burn a vehicle in the northern port city of Tripoli. [Fathi al-Masri/AFP]

Poesia erotica italiana dal Duecento al Seicento (PDF)


 

Marano (NA). La giunta Pd privatizza l’acqua pubblica

 https://contropiano.org

 

L’ amministrazione PD di Marano ha deciso con una delibera di giunta di privatizzare l’acqua. Noi non ci stiamo!

Una scelta così importante che ricadrà inevitabilmente su tutta la cittadinanza non può essere presa a cuor leggero da un’amministrazione in bilico e che non ha neanche aperto al confronto e al dialogo con la comunità di Marano. Soprattutto se stiamo parlando di una cessione della gestione della nostra acqua per ben 30 anni!!! Un tempo incredibilmente lungo che equivale alla svendita di un bene comune!

Ugo Mattei: Covid-19 strumento per la deportazione digitale dell’umanità

 https://comedonchisciotte.org

  GAFAM corre su rotaia Covid

La lotta tecnologica alla pandemia passa attraverso la deportazione della vita sulla piattaforma online (Big tech), nonché attraverso la rinnovata ed incrollabile fede nella scienza così come interpretata da Big pharma

di Ugo Mattei*

Le convulsioni del costituzionalismo liberale che sono andate in scena in questi giorni offrono materiali spettacolari (nel senso debordiano del termine) per una riflessione su eccezione e normalità. Negli Stati Uniti abbiamo assistito alla retorica imbarazzante della cerimonia di insediamento di un duo presidenziale in mano ai poteri forti (1).