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L’Italia, paese di contraddizioni e d’inefficienze mortali. Lo sapete che il “Farmaco miracoloso” per guarire dal Covid-19, il “Bamlanivimab”, o “Cov555”, un antigene monoclonale specifico, viene prodotto a Latina dalla Appia BSP Pharmaceuticals Spa? Si tratta di un medicinale simile all’antigene Regeneron usato per guarire in poco più di 48 ore Donald Trump che ne parlò direttamente. Peccato che questo medicinale venga distribuito completamente dalla Eli Lilly negli USA e che neanche un grammo ne sia distribuito in Italia: infatti mentre il farmaco è approvato nell’uso specifico negli USA in Italia non è ancora approvato. Quindi niente, i malati , anche gravi, si devono accontentare quando va bene del plasma iperimmune, quando va male del cortisone e basta.
Cov555 è un antigene specifico , cioè un anticorpo prodotto artificialmente e mirato a colpire la proteina Spike del virus SarsCov-19. il funzionamento è quello del plasma iperimmune che però ha al suo interno un insieme di anticorpi, prodotti naturalmente dal malato che sono ottenuti dal sangue di malati guariti. In questo caso invece il prodotto è più mirato ed è disponibile anche senza donazioni di sangue, anche se, ovviamente, il costo è molto superiore. Negli USA la FDA ne ha autorizzato l’utilizzo dal 9 novembre ed i risultati sembrano buoni: uno studio clinico di fase II pubblicati sul New England journal of medicine, mostra che l’anticorpo in questione è utile nel ridurre la carica virale e le probabilità di ricovero dal 72 al 90%.
Quindi uno strumento molto utile, tanto che gli USA ne hanno acquistate 950 mila dose e Germania ed Ungheria si stanno interessando al prodotto. E l’Italia? La Eli Lilly ha proposto l’utilizzo in emergenza dal 29 ottobre all’AIFA, praticamente n contemporanea con gli USA. Peccato che l’AIFA non abbia risposto.
Che fanno AIFA ed Arcuri? Niente, aspettano, aspettano che ci sia un intervento dell’EMA . Allora perchè si muove la Germania? Non è nell’Unione anche lei? Perchè Arcuri ed AIFA hanno bloccato delle cure importantissime, che da ottobre avrebbero potuto salare centianaia di vite?
Naturalmente non riceveremo Nessuna Risposta. Aifa, Arcuri, Conte, sono dei DITTATORI ASSOLUTI e non rispondono a nessuno. Vi chiudono in casa, ma non fanno nulla per guarirvi, anzi sembra proprio che vogliano togliervi le cure necessarie per salvare vite.
Però voi distanziatevi, state chiusi in Casa. perchè pensare e protestare può farvi prendere la polmonite
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