domenica 20 dicembre 2020

Flash addio, ma arriva l'emulatore

 https://www.zeusnews.it

 

flash ruffle estensioni

Come ormai tutti dovrebbero sapere, Adobe Flash ha letteralmente i giorni contati.

Il prossimo 31 dicembre terminerà infatti per sempre il supporto a questa tecnologia che, nel bene e nel male, ha fatto la storia del web ma ormai è stata sostituita da alternative più moderne e soprattutto più sicure.

Resta solo un problema: come fare a continuare a godere dei contenuti in Flash dopo il 31 dicembre? Qualcuno potrebbe infatti volerlo fare per questioni di necessità, come nel caso di applicazioni in Flash che per un motivo o per l'altro non sono mai state sostituite; qualcun altro potrebbe semplicemente provare nostalgia per le vecchie versioni di certi siti, come quelle custodite nell'Internet Archive.

In ogni caso, ci sono buone ragioni per voler continuare ad accedere ai contenuti in Flash anche quando Adobe ritirerà per sempre la sua creatura e i plugin che la supportano svaniranno dai browser.

Una soluzione arriva da progetti come Ruffle, ossia l'emulatore di Flash che l'Internet Archive adopera per continuare a consentire l'esecuzione dei giochi e delle app che ha salvato dall'oblio.

Ruffle, scritto in Rust, è un'opera ancora in evoluzione ma, pur non riuscendo a garantire una compatibilità al 100% con tutti i contenuti Flash esistenti, sta dando già prova di sé quanto ad affidabilità ed efficienza.

Di Ruffle esistono due estensioni utilizzabili in tutti i browser moderni che supportano WebAssembly: l'una è per Firefox, l'altra è per Chrome e gli altri browser derivati da Chromium (Edge, Vivaldi, Opera, Brave e via di seguito), oltre che per Safari.

Dato che ancora sono considerate in sviluppo, le estensioni non si trovano all'interno del Chrome Web Store o del Mozilla Add-Ons Store, ma devono essere installate manualmente.

Qualunque sia il browser adoperato, il primo passo consiste nello scaricare la versione adatta dell'estensione dal sito ufficiale ed estrarla dall'archivio zip che la contiene. Per Firefox si otterrà un file .xpi; per Chrome e compatibili una cartella.

Poi, nel caso di Firefox bisogna scrivere nella barra degli indirizzi about:debugging per aprire la schermata delle impostazioni che permetterà di installare l'estensione.

Quindi occorre selezionare la voce Questo Firefox nella barra di sinistra e cliccare sul pulsante Carica componente aggiuntivo temporaneo... posto sul lato destro.

ruffle estensione firefox

Si aprirà una finestra dalla quale si potrà selezionare il file .xpi dell'estensione.

Purtroppo, il sistema permette di caricare l'estensione solo temporaneamente, ossia fino alla chiusura del programma: a ogni avvio del browser sarà necessario ripetere l'operazione, se si vorrà adoperare Ruffle in Firefox.

Nel caso di Chromium, invece, nella barra degli indirizzi bisogna scrivere chrome://extensions e quindi, nella schermata che si aprirà, spostare il selettore posto vicino alla dicitura Modalità sviluppatore, posto in alto a destra.

ruffle estensione chrome

Tramite il pulsante Carica estensione non pacchettizzata sarà quindi possibile indicare la cartella dell'estensione.

Ricordiamo ancora che Ruffle è un progetto in sviluppo e, pertanto, non è detto che tutto funzioni perfettamente. Grazie a esso, però, Flash può continuare a vivere nei browser per quanti ancora ne sentano la necessità.



Nessun commento:

Posta un commento