sabato 26 dicembre 2020

Fauci ammette di mentire, mentre si apre il balletto delle varianti

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Dio com’è noioso e prevedibile questo sistema di governance: non si fa a tempo a presagire una cosa che essa puntualmente si realizza. In questo post di tre giorni fa avevo ipotizzato  che dopo la variante inglese del coronavirus ne sarebbero saltate fuori altre perché tanto i vaccini sono stati comunque già venduti e verranno in qualche modo imposti alle popolazioni, ma la proliferazione dei virus permette di tenere in piedi la narrazione pandemica fino a che non si saranno raggiunti i risultati di ingegneria sociale e politica immaginati nel grande reset. E infatti ecco la variante sudafricana, ma io non sono un indovino è che la logica di questi eventi è talmente scoperta che basta solo togliersi la benda dagli occhi per vedere chiaro e capire che maggiore è la capacità di ottenere obbedienza e sottomissione grazie alla paura, più forti si faranno gli attacchi alle libertà costituzionali compresa quella di cura e di intervento obbligatorio. Ora del resto abbiamo la prova che le tesi “scientifiche” espresse dagli sciamani della pandemia cambiano a seconda della disponibilità delle opinioni pubbliche ad accettare tutto questo. Sul New York Times il gran sacerdote del covid, Anthony Fauci  ha sostanzialmente ammesso di aver mentito sull’immunità di gregge per spingere più persone a prendere il vaccino . All’inizio della pandemia, Fauci ha ripetutamente affermato che era necessario vaccinare il  ” 60-70% ” delle persone per ottenere l’immunità di gregge. A partire da circa un mese fa, tuttavia, la stima di Fauci è aumentata al “70, 75 percento” e più recentemente, a Cnbc ( una rete di notizie economiche)  al “75, 80 per cento e oltre” sulla sola scorta dei sondaggi.

In un’intervista telefonica il giorno successivo all’articolo, Fauci ha riconosciuto che settimane fa aveva esitato ad aumentare la sia stima perché molti americani sembravano titubanti sui vaccini: “Quando i sondaggi dicevano che solo circa la metà di tutti gli americani avrebbe preso un vaccino, stavo dicendo che l’immunità di gregge avrebbe richiesto il 70-75 percento. Poi, quando i sondaggi più recenti hanno detto che il 60 percento o più l’avrebbe preso, ho pensato, “Posso spingerlo un po ‘in alto,” quindi sono andato a 80, 85.” Ora lascio a voi giudicare che cavolo di scienza sia questa che viene immessa in un cortocircuito dove cambia i suoi pareri a seconda dei sondaggi che a loro volta dipendono dalle campagne mediatiche sostenute dai pochi centri di potere che detengono il quasi monopolio dell’informazione, secondo un tipico circolo vizioso. Sta di fatto che – come ognuno può leggere sui manuali universitari –  fino a ieri si riteneva che per ottenere l’immunità di gregge per malattie di tipo influenzale , comunque molto contagiose, era sufficiente una vaccinazione  del 40% della popolazione. Adesso si è cambiato idea, vaccinazione fino al 90 per cento ( forse perché si dà per scontata la scarsissima efficacia di questi vaccini) e poi rivaccinazione perché disgraziatamente il virus è mutato e poi ancora segregazioni e via andare perché in tutto questo non c’un grammo di scienza e di gestione sanitaria, ma solo una direzione politico economica nelle quali si sono buttate le potenti lobby del sistema neo liberista per salvare se stesse.

Ancora alcuni anni fa la confessione di Fauci di aver adattato le sue tesi ai sondaggi  a loro volta determinati dalla pressione dei media avrebbe fatto scandalo, ma adesso è passata sotto silenzio, come se tutto questo fosse normale, come se dire bugie facendole passare per scienza fosse qualcosa di accettabile. Anche perché non è possibile sapere quando mentono questi signori scienziati dei miei stivali, attaccati alle mamelle di Gates e di Big Pharma; mentivano prima o mentono ora? O hanno sempre sfacciatamente mentito? La risposta a questa domanda la lascio a Fauci stesso che alla fine dell’ intervista telefonica ha concluso: “Dobbiamo avere un po ‘di umiltà qui, non sappiamo davvero quale sia il numero reale” intendendo la percentuale di vaccinati che serve per ottener l’immunità di gregge. Ma forse questi signori, grazie al potere che hanno dentro le strutture sanitarie e dentro lo stesso Oms, hanno interamente manipolato il virus imponendo persino un diverso protocollo per le dichiarazione di morte al fine di poter ottenere un numero di decessi per Covid assolutamente fuori da ogni correttezza sanitario – scientifica. Così mentre un sempre maggior numero di ricercatori invita alla prudenza sui vaccini questi avanzi di laboratorio fanno impunemente i loro affari.

 

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