Perché
è nata l’Associazione Ecologica Monti Sabatini?
L’Associazione
Ecologica Monti Sabatini – No Discarica Magliano nasce dalla
volontà di un gruppo di cittadini e cittadine che provengono dai
comuni situati a cavallo tra la Provincia di Roma e quella di
Viterbo; ci siamo conosciuti sul terreno della lotta in opposizione
alla riclassificazione della discarica di inerti di Magliano Romano,
abbiamo appurato di avere in comune dei forti elementi attitudinali
che ci hanno portato, nel giugno del 2016, a dar vita a questa nuova
realtà associativa. Ci siamo uniti per difendere risolutamente la
salute pubblica e per salvaguardare il nostro territorio da chi ne
vuole fare una sorta di pattumiera.
Quale
è il vostro scopo e in quale contesto nasce l’Associazione?
Come
detto, il nostro scopo è quello di perseguire le finalità della
tutela e della valorizzazione dell’ambiente e della tutela dei
cittadini; in modo specifico vogliamo tutelare la salute della
comunità dell’area dei Monti Sabatini, avendo un occhio in
particolare – ne comprenderà di certo le ragioni – a quanto sta
accadendo nel Comune di Magliano Romano.
Abbiamo
voluto dar vita all’Associazione per poter anche noi dire la nostra
sul tema della discarica, ed i fatti stanno dimostrando che la nostra
è stata una scelta corretta, visto che i sentieri e le strade che
abbiamo percorso stanno dando i loro risultati.
Chi
ha animato la nascita dell’associazione?
Cittadine
e cittadini residenti nei diversi paesi che si trovano intorno alla
discarica di Magliano Romano, persone nate qui, attaccate ai loro
territori, alle loro radici, alle loro tradizioni, alla loro lingua e
le loro leggende, persone felici di vivere attorniati dai nostri bei
paesaggi, ma anche persone che qui si sono trasferite per lasciarsi
alle spalle il caos della città. Nella battaglia contro la
riclassificazione della discarica siamo sempre stati in prima linea,
a partire dal settembre 2014 quando la cittadinanza è stata
allarmata dalle notizie apparse sugli organi di stampa, e continuiamo
ad esserlo anche ora con la nostra Associazione.
Da
chi è composta? (Presidente ecc..)
E’
composta dal Presidente,Vicepresidente, Cassiere, Consiglio
Direttivo, Soci fondatori e Soci sostenitori. I Soci che ne fanno
parte hanno età assai diversificate ed hanno diversa estrazione
sociali, anche se la componente di estrazione popolare è certamente
maggioritaria.
Quali
sono le vostre proposte e quali iniziative state portando avanti?
Siamo
un’Associazione senza fini di lucro e pertanto ogni attività che
abbiamo e che metteremo in campo nel futuro potrà concretizzarsi
grazie al contributo dei nostri Soci, delle persone a noi vicine che
condividono le nostre finalità, e delle altre realtà operanti sul
territorio. Siamo nati da pochi mesi, ma ognuno di noi ha comunque
maturato in altri contesti una vasta esperienza che ci consente di
snellire procedure che per altri potrebbero richiedere tempi assai
più lunghi. Tra le nostre finalità ci sono l’organizzazione di
eventi per la sensibilizzazione della popolazione e delle istituzioni
sui temi citati in precedenza, realizzazione di manifestazioni
culturali, ricreative, convegni, dibattiti, conferenze ecc.
In
questo momento le iniziative intraprese sono soprattutto a livello
tecnico-legale; ciò ha richiesto un importante impegno anche a
livello economico, ma tutto ciò è stato possibile grazie al
contributo economico sia dei cittadini a noi vicini che dei soci
fondatori che contribuiscono personalmente mese dopo mese alle nostre
spese.
Per
finanziare la lotta contro la discarica, abbiamo messo in piedi la
1°edizione di sottoscrizione a premi che abbiamo chiamato “Insieme
Per Un Futuro Migliore” che si concluderà il giorno 6 maggio 2017
con l’estrazione finale dei ben 79 biglietti vincitori. In questa
occasione approfittiamo per ringraziare sia i cittadini che numerosi
stanno acquistando i biglietti, sia le attività commerciali che
gratuitamente hanno devoluto i premi in palio. I costi che dobbiamo
sostenere sono ingenti, sappiamo che in un momento di difficoltà
economiche in cui tutti noi ci troviamo potrebbe essere un
impedimento in più per noi, ma siamo certi, e nel recente passato
abbiamo avuto dimostrazione di ciò, che possiamo contare
sull’appoggio essenziale di tantissimi cittadini, delle
associazioni e degli enti territoriali che come noi hanno a cuore le
sorti di questo territorio posto a cavallo tra le Province di Roma e
Viterbo.
Il
ricavato della sottoscrizione a premi sarà impiegato esclusivamente
per finanziare i costi per contrastare la discarica di Magliano
Romano, e le assicuriamo che sono considerevoli.
Il
territorio in che misura partecipa attivamente oppure si affida ad
una delega fiduciaria ai soggetti attivi?
Il
fronte del NO alla discarica è molto ampio, molte persone hanno
dimostrato di rigettare la proposta di fare di questo territorio la
pattumiera di Roma Nord. Notevole è stato anche il contributo dato
alla lotta dalle Amministrazioni Comunali delle zone limitrofe che
hanno più volte ed in maniera che non lascia adito a dubbi espresso
la loro piena solidarietà alla nostra causa e contrarietà al
progetto della discarica. Una posizione, la loro, che non si limita a
un blando sostegno al Comune direttamente interessato, ma si tratta
invece di un impegno convinto e fattivo, perché questo tema
travalica i confini del Comune di Magliano Romano. Tenga presente che
questo territorio, già nel recente passato, è stato oggetto di
interesse di chi voleva trasformarlo in una pattumiera: mi riferisco
agli eventi di Riano. Diversi soci della nostra Associazione durante
le convulse vicende di Riano hanno preso parte al presidio di Quadro
Alto e la loro esperienza c’è stata senz’altro utilissima nel
pianificare le nostre azioni di lotta.
Come
saprete ci sono molte realtà attive che si occupano di una gestione
sostenibile dei rifiuti e si oppongono discariche pericolose per la
salute e per l’ambiente. Siete in contatto con queste varie realtà?
No perché? Si come?
Stiamo
in contatto con Associazioni, anche di rilevanza nazionale, che si
occupano di tutela dell’ambiente .Stiamo valutando l’opportunità
di condividere insieme ad altri soggetti l’organizzazione di eventi
ed iniziative a sostegno della nostra causa. L’Associazione è nata
da poco e abbiamo dato priorità a promuovere azioni tecnico-legali
mirate alla lotta contro la discarica. Nonostante le difficoltà,
stiamo già conseguendo dei risultati importanti!
Quali
sono le aspettative della vostra Associazione in relazione alle
iniziative che avete messo in campo, sia dal punto di vista
giudiziario che da quello del coinvolgimento sociale?
Le
iniziative che abbiamo concretizzato da quando ci siamo costituiti
sono diverse.
Abbiamo
organizzato la presentazione pubblica dell’interrogazione
parlamentare redatta dall’On.le Emiliano Minnucci avente per
oggetto la discarica di inerti di Magliano Romano. Tale evento ha
avuto luogo il 22 luglio 2016 presso l’ex mattatoio di Magliano e
vi hanno preso parte, oltre a Minnucci, i Sindaci di Magliano Romano
(Ercole Turchi), Morlupo (Tiziano Ceccucci), Mazzano Romano (Angelo
Mancinelli), il Commissario del Parco di Veio Giacomo Sandri, ed il
Consigliere Regionale Fabio Bellini. Oltre a loro hanno ascoltato i
contenuti dell’interrogazione parlamentare almeno un centinaio di
persone provenienti dai territori limitrofi alla discarica.
L’interrogazione presentata da Minnucci ai Ministri dell’Ambiente
e dei Beni Culturali è un elemento rilevantissimo; non si tratta,
infatti, di contestare le autorizzazioni ottenute dal 2014 ad oggi
dalla società che gestisce la discarica. L’interrogazione, ed è
questo l’importante elemento di novità, individua delle
incongruenze nella gestione della discarica di inerti ed è su ciò
che si chiede di far luce agli organi competenti, anche mediante il
supporto del Comando dei Carabinieri per la tutela dell'ambiente.
Abbiamo
dato mandato ai nostri legali di redigere due pesanti diffide alla
Regione Lazio ed abbiamo fatto due interventi ad adiuvandum al TAR.
In riferimento a quest’ultima cosa, il Tribunale Amministrativo del
Lazio, lo scorso 28 febbraio, ha accolto l’istanza cautelare
sospendendo l’efficacia dei provvedimenti impugnati; si tratta dei
provvedimenti relativi ai 21 codici CER e quelli con i quali la
regione ha permesso ad IDEA4 srl di poter accettare in discarica
rifiuti che hanno valori di concentrazione triplicati di alcuni
elementi rispetto valori limite tabella 2 art. 5 DM 27/09/2010
Sul
tema delle due diffide rivendichiamo che si tratta di atti di peso
rilevantissimo, e le nostre ragioni in esse contenute sono state
ampiamente argomentate.
Come
vede abbiamo svolto diverse attività, ma, per rispondere alla sua
domanda sul coinvolgimento sociale, quella a cui teniamo maggiormente
è la sensibilizzazione continua ed incessante della popolazione.
Inoltre; stiamo esaminando alcune iniziative che abbiamo pensato e
che vorremo concretizzare; renderemo presto pubbliche le nostre
decisioni, anche sulla nostra pagina Facebook “Associazione
Ecologica Monti Sabatini - No discarica Magliano Romano”.
Ritenete
che sia opportuno organizzare sul tema dei rifiuti un’iniziativa
itinerante oppure un incontro pubblico anche a Campagnano?
Certamente!
Una corretta gestione dei rifiuti è un tema che riguarda ciascun
abitante del Pianeta Terra. Siamo consapevoli di quali nefaste
conseguenze possa comportare una loro errata gestione. Se guardiamo
alla nostra realtà territoriale, il tema dei rifiuti non riguarda
una singola comunità – ed i fatti di Magliano Romano e Riano lo
dimostrano- bensì l’intero quadrante in cui abitiamo.
L’Associazione si è sempre dimostrata disposta a collaborare
insieme alle varie realtà locali per promuovere iniziative di questo
genere.
Pertanto,
non escludiamo una proficua collaborazione con voi, che, come
sappiamo avete a cuore questo tema.
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