Napoli, De Magistris: "Un fiume di diecimila persone ha attraversato la città". Intervista (audio) a Gabriele Gesso: "Il fascista Salvini difeso da De Luca, Governo e polizia". Microfono alla kermesse leghista: "Perché siete qui? Non lo sappiamo"

controlacrisi Autore: fabio sebastiani

"Vorrei riproporre - dice all'ANSA il sindaco Luigi de Magistris - le immagini del corteo: un fiume di diecimila persone che partecipavano ad una manifestazione pacifica, dove prevalevano unicamente l'orgoglio dei napoletani, l'ironia e il forte contenuto politico dell'iniziativa. Le immagini finali feriscono la potenza politica di quella manifestazione, dagli alti contenuti democratici. Prendo le distanze dai violenti che non incarnano lo spirito autentico, pacifico, della città che io rappresento".
De Magistris chiude così la spirale senza fine di polemiche politiche su quanto è accaduto a Napoli ieri pomeriggio. Come è documentato dalle immagini e da alcuni resoconti, gli scontri alla fine sono stati la parte sicuramente minoritaria di una giornata di mobilitazione che ha visto tanta partecipazione popolare. La polizia alla fine ha usato il pugnno duro mettendo in evidenza come il vero obiettivo politico del can can mediatico era quello di “tenere a debita distanza” proprio l’orgoglio di una città ferita. “Abbiamo tentato di cacciare un fascista”, dice in questa intervista a Radio Redonda Gabriele Gesso (clicca qui per ascoltare l'intervista), segretario del Prc di Napoli.

Che la “presa di parola” di Salvini fosse fino in fondo strumentale i napoletani l’hanno capito benissimo. La controprova arriva da questo giro di opinioni raccolte dall’agenzia Dire all’interno della kermesse leghista. "Perche' sostenete Salvini? Non lo sappiamo, siamo stati invitati". Sono alcune delle risposte dei napoletani che hanno affollato la Mostra d'Oltremare durante la convention organizzata oggi dalla Lega Nord. "Sono qui per capire cosa e' la vita, cosa e' Napoli", racconta Enzo, 21enne di Napoli. Salvini puo' spiegarti cosa e' la vita? "Si, ci sono dei risultati nuovi e cose nuove e strade nuove". "Io non me ne intendo di politica- dice all'agenzia Dire Vittorio Cangiano, 72enne di Napoli- ma parla bene sui migranti e l'Italia. E' un uomo che ti fa credere al cuore quello che dice, lo ascolto
sempre in televisione". Lo sa che Salvini ha detto che i napoletani puzzano? "Non l'ho sentito, non l'ho mai sentito dire per televisione", risponde. Vittorio, come altri sostenitori della Lega, spiega di essere arrivato con la Mostra d'Oltre "in pullman, sono partito con i miei amici di Casoria per venire qui". Alla Mostra d'Oltremare ci sono anche degli stranieri: "Mi piace il suo programma- dice una donna napoletana originaria dell'Ucraina- mi piace Salvini ma non Trump". E la donna non e' l'unica a dirsi in disaccordo con le politiche di Donald Trump: "Ogni parte del mondo ha la sua realta'", questa la spiegazione che da' Pasquale. Che differenza c'e' tra Trump e Salvini? "Salvini pensa all'Italia, Trump agli Stati Uniti”.