Gli insorti hanno costretto gli agenti ad arretrare: annullato lo stop alle violenze chiesto dal Presidente. Oggi si attendono i ministri esteri di Francia, Germania e Polonia.
E’ di 28 persone morte e 287 ferite il bilancio di una settimana di proteste in cui manifestanti e polizia si sono scontrati in Ucraina. Lo fa sapere il ministero della Salute di Kiev, in una nota pubblicata sul sito web. Tra i feriti ricoverati ci sono 88 poliziotti, sei giornalisti e quattro stranieri. Secondo i medici dei presidi dei manifestanti, i feriti sarebbero molti di più. Si è trattato delle peggiori violenze in tre mesi di proteste.
Gli scontri tra governo e popolo in Ucraina e Siria non sono parte di una “scacchiera stile Guerra fredda” dove Stati Uniti e Russia si confrontano. Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, durante una conferenza stampa in Messico. Sebbene Mosca abbia influenza su entrambi i governi, ha detto, i disordini interni ai due Paesi sono aumentati perché la popolazione ha insistito sui diritti fondamentali. Il presidente americano ha aggiunto di sperare che la Russia torni a questi valori, ma “proprio ora ci sono momenti in cui abbiamo forte disaccordo”. Ha specificato anche di non essersi trattenuto dall’esporlo all’omologo russo, Vladimir Putin.
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