sabato 28 ottobre 2023

I sindacati palestinesi chiamano la classe operaia internazionale ad un’azione immediata


Fermare ogni sostegno ai crimini di Israele!

I lavoratori di tutto il mondo chiedono: PALESTINA LIBERA

Fratelli e sorelle, lavoratori di tutto il mondo

contropiano.org

Dalla Palestina insanguinata, la classe operaia palestinese e i nostri sindacati inviano il nostro orgoglioso saluto e la nostra immensa gratitudine ai milioni di persone che hanno invaso le strade delle città di tutti i continenti gridando PALESTINA LIBERA!

Contro i loro governi, le organizzazioni dell’imperialismo, gli Stati Uniti, la NATO, l’Unione Europea, i popoli del mondo sono dalla parte del nostro popolo, dalla parte giusta della storia, che in questi giorni sta scrivendo con il sangue dei palestinesi le pagine del più grande crimine del XXI secolo.

Sono tempi drammatici. Ogni ora, ogni minuto, ogni secondo che passa, un altro bambino palestinese viene ucciso da Israele. Le nostre lacrime si sono prosciugate, così come si sono prosciugate l’acqua, il cibo, la benzina e l’elettricità nella più grande prigione del mondo, a Gaza, la prigione di 2 milioni di anime.

Quello che ci resta è la speranza! La speranza che il nostro popolo non sia solo contro la brutale e ingiusta occupazione israeliana! Ci resta la speranza che i popoli, i sindacati militanti del mondo, la classe operaia mondiale si alzino ancora una volta in piedi e difendano i loro fratelli e sorelle. In ogni paese del mondo i sindacati devono diffondere il nostro messaggio!

Contro i governi che calpestano i diritti del proprio popolo e sostengono lo Stato assassino di Israele, chiediamo:

Fermare ogni sostegno, ogni collaborazione con lo Stato assassino di Israele!

Ai sindacati di ogni paese di sviluppare azioni contro la macchina di morte della NATO e degli Stati Uniti che sostengono l’assassinio di massa del popolo palestinese.

I sindacati di ogni paese devono porre ostacoli all’armamento della mano che ci uccide. Impedire l’armamento militare ed economico di Israele.

Esprimere una condanna di massa contro i governi e le multinazionali che perseguitano la solidarietà con il popolo palestinese.

Rafforzare le azioni congiunte dei sindacati militanti del mondo nella lotta per LA PACE E UNA PALESTINA LIBERA.

Ve lo promettiamo: Il nostro popolo non si sottometterà!

Non importa quanto ci facciano male, non importa quanto ci dissanguino, la nostra lotta continuerà perché abbiamo ragione e alla fine il Popolo vincerà!

Questa terra si chiamava Palestina

E il suo nome è diventato Palestina

General Union of Palestine Workers – GUPW

Labor Union Coalition – Palestine

The Palestine New Federation of trade Unions”

The Palestine New Federation of https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid02iHnQ387s8EHWKxqNZCdE3kcXdPti2KR8nWAT3tvPpksoEBZVJEs5W5nMVykgKi1el&id=1649498153&sfnsn=scwspwa trade Unions

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