https://scenarieconomici.it
Un incendio su una nave mercantile al largo dell’isola olandese di Ameland nel mare di Wadden ha ucciso una persona. La vittima era un membro dell’equipaggio della Fremantle Highway, secondo quanto riportato dalla guardia costiera olandese citata da Die Welt. I 23 memebri dell’equipaggio sono stati sgomberati, ma alcuni sono feriti.
La causa dell’incendio sarebbe stata l’incendio di un’auto elettrica. Secondo quanto riferito, il mercantile, che naviga sotto bandiera di Panama, era in rotta da Bremerhaven verso l’Egitto e aveva a bordo 2.857 auto, 25 delle quali elettriche. I dati del sito Vesselfinder.com confermano la rotta del mercantile che, tra l’altro, faceva usualmente rotta anche per l’Italia.
Il salvataggio è stato difficile, ha detto il portavoce della Guardia Costiera Edwin Granneman. E l’incendio non era ancora sotto controllo nel primo pomeriggio di mercoledì. Un cavo di emergenza che collega il mercantile a un rimorchiatore non è abbastanza stabile per un vero e proprio traino. “La situazione ora è troppo instabile per rimorchiare la nave.” Ma grazie al cavo, la nave non blocca più la rotta da e per la Germania.
Secondo la guarda costiera olandese il tragico incendio potrebbe durare ancora per giorni, sino a quasi completa consumazione della parte più combustibile del carico, cioè le auto elettriche. La pericolosità delle batterie al litio era nota, ma in un ambiente ristretto come una nave da trasporto questo rischio viene ad essere esaltato e va alle stelle. Sicuramente, dopo questo evento, le tariffe assicurative del trasporto delle auto elettriche verrà innalzato.
La società armatrice della Freemantle Highway è, curiosamente, la stessa della nave portacontainer Ever Giver che, due anni fa, bloccò per giorni il Canale di Suez. Una vera sfortuna.
Nessun commento:
Posta un commento