lunedì 14 ottobre 2013

Rifiuti, proteste a Napoli contro l'inceneritore: un poliziotto contuso.

Centri sociali e collettivi studenteschi avevano organizzato la manifestazione contro l'inceneritore a Giugliano occupando la sede dell'assessorato all'Ambiente. Diversi feriti durante lo sgombro.

 
rainews24.it Doveva essere solo un presidio invece i Centri sociali e i collettivi studenteschi che avevano organizzato la manifestazione contro l'inceneritore a Giugliano, nel napoletano, hanno occupato la sede dell'assessorato regionale all'Ambiente in via De Gasperi a Napoli e ora sono in corteo nella vicina piazza Bovio. L'episodio dell'occupazione intorno alle 8, quando una quarantina di manifestanti si è introdotta nell'atrio dell'edificio ed è salita al V piano. La polizia è intervenuta per portare fuori i manifestanti quando nell'atrio si è creata la calca tra il gruppo che doveva uscire e altri aderenti alla protesta che volevano entrare.

Un poliziotto contuso durante lo sgombroNel contatto fisico tra agenti del Reparto mobile e manifestanti ci sono stati anche manganellate da parte della polizia e aggressioni e spintono ad agenti da parte degli aderenti ai centri sociali. I manifestanti riferiscono di diverse persone ferite e di 'violenze inaudite' durante le fase di sgombero del V piano della sede dell'assessorato. Colpito da una transenna durante la fase degli scontri un poliziotto.

Nessun commento:

Posta un commento