venerdì 5 luglio 2024

Proton lancia un'alternativa a Google Docs focalizzata sulla privacy

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 Proton lancia un'alternativa a Google Docs focalizzata sulla privacy

Proton Docs è un nuovo editor di documenti online che promette di offrire funzionalità simili a Google Docs ma con una maggiore attenzione alla sicurezza e alla protezione dei dati degli utenti.

di pubblicata il , alle 17:31 nel canale Web
 

Proton, l'azienda svizzera famosa per i suoi servizi web protetti da crittografia, ha recentemente annunciato il lancio di Proton Docs, un editor di documenti online che si propone come alternativa sicura a Google Docs.

Il nuovo strumento si inserisce nella crescente suite di web app di Proton, che già include servizi come calendario, archiviazione file e gestione password. Con l'aggiunta di Docs, l'azienda fa un passo significativo verso la creazione di un ecosistema completo di strumenti per la produttività, mirando a competere direttamente con i colossi del settore come Google, con il suo Workspace, e Microsoft, con la sua suite di app Office.

Proton Docs è l'alternativa sicura a Google Docs e alla suite Office sul web

Proton Docs si presenta con un'interfaccia familiare per chi è abituato a utilizzare Google Docs, con la barra degli strumenti di formattazione nella parte superiore e gli indicatori in tempo reale che mostrano la presenza di altri collaboratori nel documento. Questa somiglianza non è casuale, ma riflette la strategia di Proton di offrire un'esperienza utente intuitiva e già consolidata, facilitando così la transizione per chi decide di abbandonare le piattaforme più note per i suoi servizi.

La vera differenza, tuttavia, risiede nella sicurezza, vero e proprio focus di Proton. L'azienda ha affermato che ogni aspetto di Docs, dalla digitazione dei tasti ai movimenti del cursore, è protetto da crittografia end-to-end in tempo reale. La tempistica di rilascio non è a nostro avviso casuale: la protezione crittografica, unita alla promessa dell'azienda di non vendere o utilizzare i dati degli utenti per scopi commerciali, potrebbe risultare attraente in un momento in cui cresce la preoccupazione per l'uso dei dati personali nell'addestramento dei modelli di intelligenza artificiale.

Nonostante sia stato appena lanciato, Proton Docs offre già le funzionalità essenziali che ci si aspetta da un editor di documenti moderno: formattazione RTF, collaborazione in tempo reale e supporto per contenuti multimediali. L'azienda ha inoltre dichiarato l'intenzione di espandere ulteriormente le capacità del servizio, promettendo di implementare "tutto ciò che Google offre" attualmente. Ricordiamo che Proton aveva acquisito Standard Notes lo scorso mese di aprile, una mossa che aveva anticipato il lancio - da parte dell'azienda - di un nuovo editor di testi.

Attualmente, Proton Docs è disponibile solo come applicazione web ottimizzata per desktop, ma l'azienda ha già annunciato piani per estendere il supporto ad altre piattaforme in futuro. Insomma, per quanto attualmente acerbo, Proton potrebbe trovarsi in un momento favorevole per attrarre utenti alla ricerca di alternative più sicure rispetto a quelle fornite dalle corporation più blasonate del web, anche nel settore della produttività.

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