giovedì 28 marzo 2024

Juncker: negoziavo con Napolitano e Mattarella

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 🔘L'Italia è ancora un Paese democratico in cui le istituzioni adempiono strettamente ai compiti ad esse assegnati dalla Costituzione? La domanda sorge spontanea leggendo le esternazioni dell'ex presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker pubblicate domenica scorsa dal Sole 24 Ore.

🗣"Con Giorgio Napolitano e poi con Sergio Mattarella, che appartiene alla schiera dei presidenti che ho appena citato - è la clamorosa dichiarazione del politico lussemburghese -, ho spesso negoziato, non dico in segreto ma senza troppa pubblicità, quando avevo dei problemi con i primi ministri italiani. O meglio, quando i primi ministri italiani avevano dei problemi con il presidente della Commissione europea. Amavo i miei scambi con Giorgio Napolitano. Ascoltando le sue descrizioni della vita dall’interno del governo italiano sono diventato uno specialista di cose che non dovevo sapere".

👀Cosa dovremmo intendere da questa dichiarazione? Che i Presidenti della Repubblica influenzavano le scelte dell'Esecutivo su pressioni di Bruxelles? E quali segreti "che non doveva sapere" sarebbero stati rivelati?

✖️A questo punto viene da chiedersi perché Juncker si sia lasciato andare ad esternazioni di tale gravità. E sarebbe interessante sentire cosa hanno da dire il Capo delle Stato e i vari Presidenti del Consiglio che, secondo quanto sembra potersi intuire dall'articolo del Sole 24 Ore, si sarebbero fatti influenzare, operando magari scelte più nell'interesse di Bruxelles che in quello del popolo italiano.



➿Ma, dopo questa ennesima conferma su dove è andata a finire la sovranità nazionale, innanzi ai dubbi sorti si palesa purtroppo una certezza: che la nostra richiesta di chiarimenti rimarrà lettera morta.

🖋Qui l'intero articolo:
https://24plus.ilsole24ore.com/art/l-unione-europea-ha-dimostrato-coesione-non-cadra-sotto-colpi-euroscettici-AFgjuR8C

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