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Tra breve sarà firmato un contratto tra Russia e Cuba, che concederà allo Stato insulare un credito di 60 milioni di dollari per l'acquisto di carburante, ha annunciato l'ambasciatore cubano a Mosca, Julio Antonio Garmendía Peña.
L'accordo preliminare è già stato stabilito e il contratto definitivo, che faciliterà l'attuazione del credito, sarà firmato nei prossimi giorni, secondo le dichiarazioni di Garmendía Peña all'agenzia di stampa Sputnik.
Oltre al credito, l’appoggio russo a Cuba comprende una donazione di due milioni di dollari destinata all’acquisto di componenti essenziali per il ripristino del Sistema Elettroenergetico Nazionale.
L'annuncio arriva dopo il collasso del sistema energetico cubano, avvenuto lo scorso 18 ottobre, a causa della carenza di carburante e del deterioramento delle infrastrutture elettriche, che ha provocato un blackout che ha colpito gran parte del Paese per quasi 72 ore.
Anche se il servizio elettrico è stato ripristinato nelle prime ore del 21 ottobre, le autorità cubane per l'energia hanno riferito il 1° novembre che si trova ancora ad affrontare un deficit nella produzione di elettricità , anche se è stata esclusa qualsiasi disconnessione totale dalla rete elettrica nazionale.
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